Viaggio nelle Capitali dell’Europa Centrale
Budapest, capitale millenaria, che ha visto avvicendarsi celti, romani, magiari, mongoli e turchi in un ciclo infinito di distruzione e rinascita; Bratislava, che assunse il ruolo di capitale d’Ungheria mentre Budapest era assoggettata ai Turchi, oggi centro della Slovacchia e in piena trasformazione.
Praga, centro della Boemia da più di un millennio, custode di architetture preziose, misteri e magiche leggende e Vienna, splendida capitale austriaca dal glorioso passato imperiale che ha ispirato grandi compositori.
Un tour attraverso le suggestioni dell’impero Asburgico e della leggendaria Grande Moravia.
Il check-in e il disbrigo delle formalità doganali e d’imbarco andranno effettuati individualmente. I partecipanti incontreranno il resto del gruppo e la guida parlante italiano all’arrivo in Ungheria.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio a Budapest e nelle Capitali dell’Europa Centrale:
– Viaggio nelle Capitali dell’Europa Centrale: cosa vedere
– Tradizioni reali
– Viaggio a Budapest: iniziare il 2026 nelle Capitali Imperiali
Viaggio nelle Capitali dell’Europa Centrale: cosa vedere
Un viaggio a Budapest, Vienna, Bratislava e Praga, antiche capitali legate all’Impero Austro-Ungarico e alla storia europea, è un’immersione nella storia dell’Europa imperiale.
La prima e ultima tappa della nostra partenza garantita è Budapest, divisa dal Danubio, con la Basilica di Santo Stefano, il Parlamento neogotico e il Bastione dei Pescatori.
Bratislava, capitale della Slovacchia, incanta con il suo castello panoramico e il centro storico medievale.
Praga, città magica, offre il Castello con il Vicolo d’Oro, l’Orologio Astronomico e il Ponte Carlo. Sempre in Repubblica Ceca vi sposterete a Cesky Krumlov, città patrimonio UNESCO con un castello rinascimentale che domina il fiume Moldava.
Non mancherà Vienna, in cui il fascino degli Asburgo rivive tra il Ring e la Cattedrale di Santo Stefano.
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Tradizioni reali
Siamo certi che anche voi avete visto il film sulla vita della principessa Sissi, sognando la sua vita da favola.
Scopriamo allora alcune delle tradizioni più emblematiche della corte austro-ungarica:
• La musica classica è strettamente legata alle tradizioni imperiali. Vienna, definita la “città della musica”, ha ospitato grandi compositori come Mozart, Beethoven e Strauss, che hanno arricchito le corti imperiali con le loro opere. I valzer, in particolare quelli di Johann Strauss, sono simbolo delle sontuose serate di gala organizzate durante l’Impero Austro-Ungarico.
• Abbigliamento e moda erano essenziali per il corteo imperiale. A Vienna, la moda imperiale influenzò quella europea dell’epoca, simbolo di raffinatezza e opulenza.
• I caffè storici di Vienna, come il celebre Café Central, erano il cuore pulsante della vita culturale e politica dell’epoca imperiale. Qui, le personalità più influenti si incontravano per discutere di arte, politica e cultura, mentre sorseggiavano caffè e gustavano dolci imperiali come la Sacher Torte, emblema della pasticceria viennese.
Viaggio a Budapest: iniziare il 2026 nelle Capitali Imperiali
Per noi italiani, il Capodanno è sinonimo di cotechino, lenticchie e spumante.
Ma quali sono le tradizioni negli altri paesi? A Praga, una delle usanze più affascinanti è quella della mela di Capodanno: a mezzanotte si taglia una mela a metà e si osserva la disposizione dei semi interni, che idealmente devono formare una stella a cinque punte, simbolo di buona sorte e prosperità per l’anno nuovo.
In tutta la Repubblica Ceca si crede inoltre che il primo giorno dell’anno sia fondamentale per assicurarsi un futuro sereno; per questo motivo si evitano litigi e si consumano piatti come il maiale, simbolo di progresso, e le lenticchie, portatrici di ricchezza.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Dicembre 2025.