Viaggio negli Emirati Arabi
Strategico crocevia tra oriente e occidente, inossidabile cerniera tra le culture classiche della vecchia Europa e le millenarie culture del vicino e lontano oriente. Straordinario meeting point di razze che qui convergono per fare business, offrire cervelli e creatività al servizio di una comunità virtuale e di un nuovo ambiente sociale ancora tutto da scrivere e codificare.
Emirati, dove gli elementi primordiali acqua, sole, sabbia e vento sono plasmati dall’uomo con una creatività e duttilità ogni giorno più nuova ed audace. Grandi alberghi da Mille e una notte, i locali notturni più trendy del momento. Attrazioni, parchi divertimenti con ogni tipo di sport da praticare o al quale assistere.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio negli Emirati Arabi:
– Viaggio negli Emirati Arabi cosa vedere
– Abu Dhabi, la Perla del Golfo
– Cosa mangiare negli Emirati Arabi
– Viaggio negli Emirati Arabi cosa serve
– Consigli per il viaggio negli Emirati Arabi
Viaggio negli Emirati Arabi cosa vedere
Gli Emirati Arabi offrono un viaggio tra tradizione, lusso e architetture uniche.
Dopo l’arrivo a Dubai, si parte per Abu Dhabi, elegante capitale.
Qui ammirerete dall’esterno il futuristico Louvre, il celebre hotel di lusso Emirates Palace e percorrete la Corniche. Non mancherà il sontuoso Qasr Al Watan, palazzo presidenziale ricco di simboli e arte araba, e la Moschea dello Sceicco Zayed, tra le più grandi al mondo, decorata con marmi, oro e cristalli.
A Dubai si scopre l’anima autentica della città nei quartieri storici di Al Bastakiya e Deira, con i souk dell’oro e delle spezie. Si attraversa il Creek a bordo di un’abra tradizionale e si ammirano gli avveniristici grattacieli lungo la Sheikh Zayed Road, con soste fotografiche al Burj Al Arab e alla Moschea Jumeirah.
Completano l’esperienza un emozionante safari nel deserto in 4×4 tra le dune al tramonto e una cena beduina sotto le stelle, tra musica e danza tradizionale.
Abu Dhabi, la Perla del Golfo
Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, è una città elegante e ordinata, situata su un’isola affacciata sul Golfo Persico. È il cuore politico e culturale del Paese, nonché sede del governo federale.
Tra le sue attrazioni più popolari spicca la Moschea dello Sceicco Zayed, una delle più grandi al mondo, capace di accogliere oltre 40.000 fedeli, con interni decorati in marmo bianco, oro e cristalli Swarovski. Un altro tesoro è il Qasr Al Watan, il palazzo presidenziale aperto al pubblico, che celebra l’arte e la cultura araba contemporanea.
La città ospita anche il celebre Louvre Abu Dhabi, progettato dall’architetto Jean Nouvel, famoso per la sua cupola traforata che crea suggestivi giochi di luce. Lungo la Corniche, il lungomare cittadino, si può ammirare il contrasto tra natura e skyline futuristico.
E sapete da dove viene il nome “Abu Dhabi”? Letteralmente significa “padre della gazzella” e, secondo una leggenda, una gazzella avrebbe guidato una tribù nomade verso una fonte d’acqua, dando così il via alla nascita della città.
Cosa mangiare negli Emirati Arabi
Durante questo viaggio avrete la possibilità di gustare una vasta gamma di piatti tipici della cucina emiratina e mediorientale.
Tra le specialità tradizionali emiratine da non perdere ci sono l’Al Harees, un piatto a base di carne (solitamente agnello o pollo) e grano, cotto lentamente fino a ottenere una consistenza cremosa; il Machboos, un piatto di riso speziato preparato con carne e verdure, ricco di aromi e sapori intensi; il Tharid, uno stufato di carne e verdure servito con pane arabo sottile; e il Khouzi, uno dei piatti delle occasioni speciali, composto da agnello ripieno di riso, uova, cipolle, frutta secca e noci.
Comuni a tutta l’area del Medio Oriente, ma molto presenti anche negli Emirati, sono lo Shawarma (carne arrostita su uno spiedo verticale), i Falafel (polpette di ceci fritte), il Biryani (riso speziato con carne o verdure) e il celebre Hummus (crema di ceci con tahina, limone e aglio).
Per gli amanti dei dolci, meritano di essere assaggiati l’Umm Ali (un budino di pane caldo con latte, frutta secca e noci), i Luqaimat (soffici palline di pasta fritte, immerse nello sciroppo e cosparse di semi di sesamo), la Basbousa (dolce a base di semolino imbevuto di sciroppo di zucchero e arricchito con mandorle o noci), e il Muhallabia (budino di latte profumato con acqua di rose e fiori d’arancio).
Viaggio negli Emirati Arabi cosa serve
Ai cittadini italiani è necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 mesi, dal giorno d’ingresso negli Emirati Arabi Uniti.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.
Consigli per il viaggio negli Emirati Arabi
Per visitare Dubai e Abu Dhabi, marzo è un periodo ideale. In questo mese le temperature sono piacevoli, con valori che oscillano tra i 20°C e i 30°C, perfette per vivere al meglio le giornate all’aperto senza il caldo intenso tipico dell’estate.
Marzo rientra nella mezza stagione e offre un clima mite e lontano dalle temperature rigide dell’inverno italiano. Insomma, l’ideale per esplorare la città, rilassarsi sulle spiagge o trascorrere momenti di relax a bordo piscina.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Marzo 2026.
