BUDAPEST

LUNGO IL DANUBIO, TRA BUDA E PEST

DETTAGLI

Codice:VA04

Categoria: EUROPA, VIAGGIAMICI

Partenza:10 GIUGNO 2026

Durata:4 GIORNI 3 NOTTI

Quota di partecipazione:€ 1.040

Posti disponibili:POSTI DISPONIBILI

dettaglio preventivo

Viaggio a Budapest

Per alcuni è “la bella del reame”, per altri “la città dalle due anime”, per chi ama i paragoni è “la Parigi dell’Est”. Per tutti gli altri è Budapest, semplicemente “la perla del Danubio”. Metropoli in espansione, porta fra est e ovest del vecchio continente, affascinante e nobile, sospesa tra i ponti (ben otto), i ricordi imperiali e le contraddizioni moderne.

Budapest è una città che sembra respirare su due rive diverse dello stesso sogno. Da una parte Buda, collinare e silenziosa, con i suoi bastioni che sorvegliano il Danubio come vecchi generali assorti. Dall’altra Pest, dove i tram gialli tagliano le strade larghe e l’eco delle caffetterie si confonde con la musica di un pianoforte lontano.

Il Danubio che le divide non è solo acqua, ma una linea sottile tra passato e presente, tra malinconia e vitalità.

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio a Budapest:
– Il Danubio
– Buda e Pest
– Terme a Budapest
– Viaggio a Budapest cosa serve

 

Il Danubio

Il Danubio nasce nella Foresta Nera, in Germania, dall’incontro tra il Brigach e il Breg, e attraversa dieci paesi prima di sfociare nel Mar Nero. Nessun altro fiume europeo unisce così tante culture, storie e lingue.

Lungo i suoi 2.857 chilometri, il Danubio non è solo un confine naturale ma anche un antico corridoio di civiltà, una via di comunicazione usata dai Romani per delimitare il limes imperiale e successivamente dai mercanti medievali, dagli eserciti ottomani, dai viaggiatori del Grand Tour.

Costeggia città cariche di storia come Vienna, Bratislava, Budapest e Belgrado, e attraversa paesaggi mutevoli: dalle valli fluviali della Baviera ai canyon delle Porte di Ferro tra Serbia e Romania, fino alle paludi selvagge del delta, riserva della biosfera UNESCO dal 1991. Più che un fiume, è una narrazione liquida dell’Europa, testimone delle sue fratture e delle sue rinascite.

Nel Novecento fu confine tra blocchi ideologici, mentre oggi è asse di connessione tra Est e Ovest, via d’acqua per il commercio e il turismo lento. Le sue rive conservano abbazie barocche, rovine romane, castelli gotici e villaggi di pescatori, in un continuo dialogo tra natura e cultura, tra presente e memoria.

 

Buda e Pest

Il Danubio attraversa Budapest come una spina dorsale d’acqua, dividendo la città in due anime distinte: Buda, distesa tra le colline boscose a ovest, e Pest, più piana e vivace, sulla sponda orientale.

Da sempre crocevia di popoli e imperi, la capitale ungherese è il risultato di una fusione avvenuta nel 1873, ma le sue radici affondano nell’antica Aquincum romana e nelle fortezze medievali dei re d’Ungheria. Il Castello di Buda, arroccato sulla collina, testimonia secoli di assedi e ricostruzioni, dal dominio ottomano alla restaurazione barocca. Ai suoi piedi, il ponte delle Catene, primo collegamento stabile tra le due sponde, sembra unire anche le epoche.

Pest, invece, racconta la grandeur ottocentesca con l’imponente Parlamento neogotico e i viali eleganti voluti da Francesco Giuseppe, mentre la Grande Sinagoga, la più grande d’Europa, custodisce la memoria della comunità ebraica.

Dopo i devastanti bombardamenti della Seconda guerra mondiale e la repressione sovietica del 1956, Budapest ha riscoperto la sua vocazione culturale, trasformando gli storici caffè in laboratori artistici e le vecchie terme ottomane in templi del benessere. Il suo centro storico, affacciato sul fiume, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1987. Qui, il passato imperiale e le ferite del Novecento dialogano con la vita quotidiana: la città vibra tra la malinconia della Mitteleuropa e la vitalità di una capitale moderna.

 

Terme a Budapest

Budapest è una delle poche capitali al mondo costruita su una falda termale naturale. Infatti, sotto alla città si trovano oltre 120 sorgenti naturali e pozzi artesiani alimentano ogni giorno quasi 70 milioni di litri d’acqua calda, ricca di minerali e proprietà terapeutiche.

Questo dono del sottosuolo ha radici profonde, già i Romani ne fecero uso ad Aquincum, ma furono gli Ottomani, nel XVI secolo, a lasciare l’impronta più duratura, costruendo hammam ancora oggi in funzione come le terme Király e Rudas, con cupole in pietra e vasche in penombra. Nel XIX secolo, con il fiorire della borghesia e della medicina termale, Budapest elevò le sue terme a templi di benessere.

Tra i più famosi, oggi ci sono ancora i bagni Széchenyi, in stile neobarocco, tra i più grandi d’Europa, celebri per le vasche all’aperto anche d’inverno, tra i vapori e il gelo. Le terme Gellért, invece, offrono un’immersione nell’Art Nouveau, tra mosaici, vetri colorati e piscine termali ornate da colonnati.

 

Viaggio a Budapest cosa serve

Ai cittadini italiani è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio e in corso di validità.

Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Giugno 2026.

 

Programma di viaggio in breve

1° giorno, mercoledì 10 giugno 2026: Milano Malpensa > Budapest
Ritrovo dei signori partecipanti in mattinata all’aeroporto di Malpensa, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo low cost FR8326 delle 11h10 per Budapest. All’arrivo, previsto alle 12h50 dopo 1h40’ di volo, incontro con la guida e pomeriggio dedicato alla prima visita della città, con la parte più antica ovvero il quartiere di Buda, con il Bastione dei Pescatori, la Chiesa di Mattia e l’esterno del Castello. Al termine, trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.

2° giorno, giovedì 11 giugno 2026: Budapest > Gödöllö > Budapest
Pensione completa. Mattinata dedicata al proseguimento della visita della città con la parte di Pest, dove si visiteranno la basilica di Santo Stefano, la piazza degli Eroi e il Parco Pubblico. Partenza in bus per Gödöllö (50 Km, 50’) e visita al Parco Equestre di Lázár. Pranzo in fattoria con show di equitazione e musica. Nel pomeriggio visita del vicino Castello di Grassalkovich. Rientro a Budapest per la cena in hotel. Dopo cena, trasferimento in bus al fiume e imbarco per una crociera sul Danubio della durata di 1 ora circa. Rientro in hotel previsto per le 22.30 circa.

3° giorno, venerdì 12 giugno 2026: Budapest > Lago Balaton > Budapest
Prima colazione e cena. Pranzo libero. Giornata dedicata ad un’escursione nella zona del Lago Balaton (110 Km, 1h45) con visita della cittadina di Veszprém, gioiello del barocco ungherese, e dell’Abbazia di Tihany. Rientro a Budapest e cena in ristorante tipico con intrattenimento musicale folkloristico.

4° giorno, sabato 13 giugno 2026: Budapest > Milano Malpensa
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita del Parlamento di Budapest, imponente edificio in stile neo-gotico simbolo della città. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo Ryanair FR 8325 delle 15h25 diretto a Milano Malpensa. Arrivo previsto alle 17h10 dopo 1h40’ di volo.

TOUR GALLERY

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