Viaggio in Giappone 26 maggio
Appena si atterra in Giappone, l’aria profuma di matcha e di mare, e lo sguardo è catturato da un ordine che sfiora la poesia. Treni che scorrono come ideogrammi in movimento, giardini disegnati con la stessa cura con cui si compone un haiku.
A Tokyo, la luce dei neon sembra un fiume artificiale che scorre tra grattacieli e izakaya, dove il brusio dei pendolari si mescola al sibilo dei ramen serviti in ciotole fumanti. Ma basta un’ora di treno per ritrovare il ritmo lento dei templi di Kyoto, dove l’incenso disegna spirali nell’aria e le lanterne accese al crepuscolo ricordano che anche la notte, qui, ha un rituale.
Speciale partenza da BOLOGNA, scopri il nostro viaggio in Giappone del 26 maggio.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Giappone:
– Viaggio in Giappone cosa vedere
– Viaggio in Giappone: tra antico e moderno
– Onsen giapponesi
– Hiroshima e Miyajima
– Viaggio in Giappone 26 maggio cosa serve
Viaggio in Giappone cosa vedere
Il Giappone, arcipelago allungato tra il Mar del Giappone e l’Oceano Pacifico, offre un caleidoscopio di paesaggi e di esperienze che oscillano tra l’eterno e il mutevole. Cuore pulsante del paese è Honshū, dove la frenesia di Tokyo, metropoli verticale e tentacolare, convive con i silenzi millenari del monte Fuji, icona sacra e immobile.
A Kyoto, antica capitale imperiale, si passeggia tra templi Zen, giardini di muschio e case da tè, mentre a Nara i cervi si aggirano tra statue del Buddha e boschi secolari. Hiroshima e Nagasaki, ricostruite sulle ferite della Storia, parlano oggi un linguaggio di pace, memoria e rinascita.
Il Giappone dei castelli di Himeji, dei villaggi rurali come Iyashi no Sato, si fonde con quello dei treni proiettile, dei quartieri manga di Akihabara. In ogni stazione, in ogni onsen, in ogni izakaya, il Giappone è l’incontro tra l’evanescente e il resistente, tra il culto dell’impermanenza e l’ossessione del dettaglio.
Viaggio in Giappone: tra antico e moderno
Il Giappone vanta una storia millenaria che inizia con i miti shintoisti e le prime dinastie imperiali. A Nara e Kyoto, antiche capitali, si trovano templi e santuari che raccontano l’epoca d’oro della spiritualità. Con il periodo Edo, sotto lo shogunato Tokugawa, il Paese conobbe stabilità e isolamento, sviluppando tradizioni come la cerimonia del tè, il kabuki e l’arte poetica dell’haiku.
La Restaurazione Meiji segnò invece l’apertura al mondo e l’avvio della modernizzazione. Oggi il Giappone è un Paese dove convivono in perfetto equilibrio passato e futuro: le architetture ultramoderne di Tokyo e Osaka si affiancano ai giardini zen e ai templi secolari di Kyoto e Nara. Un viaggio in Giappone è quindi anche un viaggio nella sua storia, che continua a vivere ogni giorno.
Onsen giapponesi
Un’esperienza da provare assolutamente durante un viaggio in Giappone, sono le terme tradizionali: le onsen. Queste, per i locali, sono molto più di un luogo per il bagno: sono un rituale e una filosofia. Il Giappone è un arcipelago geologicamente attivo e vanta oltre 3.000 onsen sparsi tra montagne innevate, coste frastagliate e villaggi di campagna, ognuno con le sue acque ricche di minerali e leggende antiche.
I più iconici si trovano in luoghi dove natura e spiritualità si sfiorano, nella zona montuosa attorno al Monte Fuji. Le acque, spesso sulfuree o ferrose, variano di colore e proprietà curative: alcune sono lattiginose, altre verdognole, e costituiscono il patrimonio delle strutture che le offrono ai propri clienti.
Infatti, spesso le onsen si trovano all’interno dei ryokan, locande tradizionali dove si dorme su tatami e si cena con piatti tradizionali della cucina kaiseki. Il ryokan è l’essenza dell’ospitalità giapponese, un’esperienza che unisce l’eleganza antica del soggiorno tradizionale alla profondità rituale del bagno termale. Immersi in paesaggi montani, ai margini di laghi quieti o nascosti tra boschi di bambù, questi alberghi sono luoghi dove il tempo si piega e l’anima si riposa.
Hiroshima e Miyajima
Hiroshima è una tappa fondamentale di ogni viaggio in Giappone, simbolo di memoria e di speranza. La città fu tristemente segnata dal 6 agosto 1945, quando divenne la prima al mondo a subire l’attacco di una bomba atomica. Dal dolore della distruzione nacque però un messaggio universale di pace, che ancora oggi si respira nel Parco del Memoriale della Pace, con l’Atomic Bomb Dome (Patrimonio UNESCO) e il Museo della Pace.
Ma Hiroshima è anche una città di rinascita: moderna, accogliente e ricca di vita. Poco distante si trova l’isola sacra di Miyajima, con il celebre torii rosso che sembra galleggiare sull’acqua e il santuario di Itsukushima, patrimonio UNESCO. Questo contrasto tra la memoria della storia e la bellezza spirituale della natura rende Hiroshima e Miyajima uno dei momenti più intensi ed emozionanti del tour.
Viaggio in Giappone 26 maggio cosa serve
Per i cittadini italiani serve il passaporto in corso di validità. Nessun visto è obbligatorio.
Prima della partenza, verifica sempre gli aggiornamenti sul sito ufficiale VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Maggio 2026.
