VIENNA E BUDAPEST

MINITOUR LUNGO IL DANUBIO BLU

DETTAGLI

Codice:PG09

Categoria: EUROPA, VIAGGIAMICI

Partenza:29 APRILE 2026

Durata:5 GIORNI 4 NOTTI

Quota di partecipazione:€ 850

Posti disponibili:DIVERSE DATE DISPONIBILI

dettaglio preventivo

Minitour Vienna e Budapesa

Vienna, una città la cui atmosfera entra nelle vene di chi vi abita e ne diviene ispirazione: l’aria viennese ha ispirato geni del calibro di Antonio Vivaldi, Christoph Willibald Gluck, Wolfgang Amedeus Mozart, Joseph Haydn, Antonio Salieri, Ludwig van Beethoven, Franz Schubert, Johannes Brahms, Franz Liszt, Arnold Schönberg.

Il Danubio, che divide Buda da Pest e l’intero Paese in due e l’Ungheria dalla Slovacchia, danza tra la pianura stringendo insieme il paese, proprio come i ballerini nelle osterie si stringono nella czarda.
Una divisione che ricompone, come il cubo di Rubik. E a proposito di rompicapi, attenti! Se chiedete il gulyas vi portano una minestra!

Quello che noi chiamiamo gulash, lo spezzatino di manzo con cipolla, paprica, pomodoro e peperoni, qui si chiama prokolt. Poco male, un bicchierino di pálinka tutto d’un fiato mette a posto la tradizione e aiuta a preparare lo stomaco al prokolt o al gulyas o alla zuppa di amarene o ai funghi impanati e fritti… Szervusz

Il check-in e il disbrigo delle formalità doganali e d’imbarco andranno effettuati individualmente. I partecipanti incontreranno il resto del gruppo e la guida parlante italiano all’arrivo in Austria.

 

Inizia insieme a noi il tuo Minitour Vienna e Budapest:
– Vienna
– Budapest
– Castello di Schönbrunn
– Minitour Vienna e Budapest cosa serve

 

Vienna

La città dei musicisti, che ha ospitato Vivaldi, Gluck, Mozart, Haydn, Salieri, Beethoven, Schubert, gli Strauss, Brahms, Liszt, Schönberg, fu fondata dai Romani attorno al 100, col nome di Vindobona.

Carlo Magno inglobò la città nella Marca Orientale e Ottone I la donò nel 976 al margravio Leopoldo I di Babenberg. Dopo Federico II di Babenberg morto in battaglia nel 1246, la città passò ai boemi e nel 1278 a Rodolfo d’Asburgo, i cui discendenti regneranno fino al 1918, salvo la parentesi di Mattia Corvino, re degli ungheresi, dal 1485 al 1493.

Durante il Congresso di Vienna dal 1º novembre 1814 al 8 giugno 1815, che sotto la regia di Metternich avrebbe sancito la divisione dell’Europa post- napoleonica, i sovrani europei si trattennero nella capitale austriaca rendendola il centro del mondo occidentale. In questo periodo s’imposero da Vienna nel resto d’Europa le sinfonie di Schubert, i valzer di Strauss e lo stile Biedermeier.

Nei primi del Novecento la città fu scossa da fermenti artistici innovativi, come la Secessione di Gustav Klimt e lo Jugendstil. Dopo aver drammaticamente condiviso il destino del terzo Reich, l’Austria fu occupata dagli Alleati e Vienna venne divisa tra i vincitori della guerra fino al 1955.

 

Budapest

La città nacque ufficialmente nel 1873 dall’unione delle città storiche di Buda e Óbuda, dove sorgeva la romana Aquincum, che fu capitale della provincia della Pannonia inferiore sin dal tempo di Traiano, ubicate sulla sponda sinistra del Danubio, con l’abitato di Pest, situato sulla riva opposta.

Fino al 1918 Budapest fu una delle due capitali dell’Impero austro-ungarico. Dell’epoca romana restano un insediamento civile e uno militare, ciascuno con un anfiteatro, terme, mitrei, un acquedotto, alcune ville e numerosi castra di presidio del limes danubiano.

Dopo la battaglia di Mohács nel 1526, Pest cadde in mano agli invasori turchi e Buda la seguì quindici anni più tardi. Mentre Buda rimase la sede del governo turco Pest finì in rovina fino alla riconquista nel 1686 da parte delle truppe asburgiche.

Durante l’occupazione tedesca della II guerra mondiale più di un terzo dei 250.000 abitanti di origine ebraica di Budapest persero la vita nell’Olocausto, ma nonostante l’enorme massacro Budapest è ancor oggi la città europea con la maggior percentuale di popolazione ebraica.

 

Castello di Schönbrunn

Schönbrunn, la residenza estiva degli Asburgo ai margini di Vienna, fu molto più di un palazzo per Elisabetta di Baviera, l’imperatrice Sissi. Fu rifugio e prigione, palcoscenico dorato e luogo di solitudine.

Cresciuta libera tra i monti della Baviera, Sissi mal si adattò all’etichetta rigida della corte viennese, ma fu a Schönbrunn che visse molti dei momenti cruciali della sua vita: vi nacquero i suoi figli, vi ricevette dignitari da tutta Europa, ma soprattutto vi maturò la sua inquieta ricerca di libertà.

Gli appartamenti imperiali raccontano ancora la sua presenza. Le stanze semplici, gli specchi che riflettono la sua bellezza leggendaria, il suo ritratto nei saloni accanto a quello dell’imperatore Francesco Giuseppe. Nei giardini geometrici, tra fontane e aiuole, Sissi amava camminare da sola per ore. Schönbrunn, con i suoi oltre 1.400 ambienti, è oggi un simbolo della grandezza asburgica e dell’enigma dell’imperatrice.

Dal 1996, il complesso è Patrimonio UNESCO, capolavoro del barocco europeo e memoria vivente di un’epoca tramontata.

 

Cosa serve

Ai cittadini italiani è necessario il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio.

Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte da Aprile ad Agosto 2026.

 

Programma di viaggio in breve

1° giorno: Italia > Vienna
Arrivo all’aeroporto di Vienna e trasferimento libero in hotel. Sistemazione nelle camere riservate e incontro con gli altri partecipanti alle 20h00 nella hall dell’hotel. Cena e pernottamento.

2° giorno: Vienna
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della città storica della quale si avverte il suo passato di capitale di un grande impero per la maestosità dei suoi palazzi. Percorreremo il Ring che circonda tutto il centro storico della città dal quale si possono ammirare alcuni dei suoi palazzi di maggior rilievo: l’Opera, il Municipio ed il Parlamento, la Cattedrale di Santo Stefano che si trova nel cuore della città. Visiteremo inoltre la maestosa Biblioteca Nazionale, con il suo salone di Gala, senza dubbio tra le più importanti biblioteche storiche nel mondo. Pranzo libero. Nel pomeriggio tempo libero a disposizione per le visite individuali della città. Cena libera e pernottamento.

3° giorno: Vienna > Budapest
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della magnifica residenza estiva di Schönbrunn, la Versailles d’Austria. Fu per secoli la residenza estiva più rappresentativa degli Asburgo a Vienna e fu anche residenza dall’Imperatore Francesco Giuseppe ed Elisabetta di Baviera (Sissi). Proseguimento per Budapest e all’arrivo sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

4° giorno: Budapest
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita della città divisa dal Danubio e collegata da 7 ponti uno diverso dall’altro. Si partirà dal lato di “Pest”, elegante e moderna, con la Basilica di Santo Stefano, il signorile viale Andrassy, la Piazza degli Eroi e il Parlamento neogotico. Tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio proseguiremo sulla riva destra del Danubio: Buda sul cui colle sorge il Castello dove si trova il Palazzo Reale. Passeggiata per i Giardini Reali attraversando mura e bastioni medievali. Proseguimento per l’antico quartiere con le sue casette medievali e le facciate barocche colorate. Si vedrà dall’esterno la Chiesa di Rè Matyas e il Bastione dei Pescatori. Cena libera e pernottamento.

5° giorno: Budapest > Italia
Prima colazione. Trasferimento libero in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro in Italia.

TOUR GALLERY

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