CIPRO PASQUA

PASQUA NELL’ISOLA DI VENERE

DETTAGLI

Codice:PG44

Categoria: EUROPA, VIAGGIAMICI

Partenza:05 APRILE 2026

Durata:8 GIORNI 7 NOTTI

Quota di partecipazione:€ 1.530

Posti disponibili:POSTI DISPONIBILI

dettaglio preventivo

Viaggio a Cipro a Pasqua

Crocevia di eserciti e religioni, molti hanno lasciato tracce del loro vivere: micenei, greci, egiziani, romani, bizantini, franchi, germani, crociati, genovesi, veneziani, ottomani, inglesi.

Cipro è un luogo che non si offre in modo lineare. È divisa, attraversata da confini invisibili e tangibili, e proprio per questo parla di identità complesse. Nei villaggi dei Troodos, le chiese bizantine custodiscono affreschi che resistono al tempo e all’umidità, mentre nelle taverne il tintinnio dei bicchieri accompagna racconti tramandati a voce, senza fretta. Sulla costa, il mare cambia colore più volte al giorno, e ogni variazione sembra una risposta a chi osserva.

Qui la mitologia non è decorazione, ma presenza: Afrodite, nata dalla spuma, continua a suggerire un rapporto fisico con il paesaggio, fatto di contatto, di pelle, di sguardi lunghi.

Il check-in e il disbrigo delle formalità doganali e d’imbarco andranno effettuati individualmente. I partecipanti incontreranno il resto del gruppo e la guida parlante italiano all’arrivo a Cipro.

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio a Cipro a Pasqua:
– Viaggio a Cipro cosa vedere
– Chiese dipinte e natura nei Monti Troodos
– Paphos e i mosaici romani
– Viaggio a Cipro a cosa serve

 

Viaggio a Cipro cosa vedere

La leggenda racconta che Afrodite, dea della Bellezza, sia nata della spuma delle one del mare in un punto preciso dell’isola: Petra tou Romiou.
Questa spiaggia di grossi ciottoli e due imponenti faraglioni di roccia, si trova a circa 22 km ad est della cittadina di Paphos che per 600 anni è stata la capitale dell’isola, centro del culto di Afrodite e che fa parte di un’area di parco forestale dove con dei sentieri si riesce ad arrivare sulla collina ad ovest della spiaggia.

Il nome, Petra Tou Romiou, che in greco significa lo scoglio del Greco, è legato anche al mitico eroe bizantino Digenis Akritas, che, secondo la leggenda, con la sua smisurata forza scaraventava enormi massi tipo quelli che si trovano nella baia contro i propri nemici per sconfiggerli.

Una curiosità: Lo sapevi che secondo la tradizione cipriota se a mezzanotte farete il bagno sotto la luna piena, nudi, nuotando intorno ai faraglioni, vi guadagnerete l’immortalità e l’eterna giovinezza?

 

Chiese dipinte e natura nei Monti Troodos

Nel corso dei secoli, Cipro ha visto una lunga sequenza di dominazioni straniere, greci, romani, bizantini, veneziani, ottomani, inglesi e turchi, che hanno a turno occupato parte o tutta l’isola lasciando indelebili tracce.

Costruiti sulla catena montuosa dei Monti Troodos, la cui vetta più alta è il Monte Olimpo, dieci edifici religiosi rappresentano l’arte pittorica bizantina. Sono nove chiese e un monastero. Costruiti tra l’XI e il XVI secolo e decorati con affreschi che rappresentano l’evoluzione pittorica nella cultura di Cipro. Proprio per questa importanza storica sono entrati a fare parte del Patrimonio UNESCO.

Ma tra i monti anche la natura ha un ruolo di rilievo. Sull’isola ci sono più di 2.000 specie tra piante e fiori, e alcune di queste vivono solo ed esclusivamente sull’isola. 140 specie, infatti, sono definite piante endemiche, il che significa che sono presenti esclusivamente in un territorio geograficamente limitato, a volte anche molto circoscritto.

 

Paphos e i mosaici romani

La gente del posto considera Pafos la città di chi ama la storia, l’arte e la cultura.

Questo perché fa parte della Lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO dal 1980 grazie a tutte le sue ricchezze archeologiche. A pochi passi dalla città, in riva al mare, si trovano le Tombe dei Re, una necropoli risalente al III secolo a.C. che ospita le tombe degli alti funzionari che governavano l’isola.

Inoltre, anche il Kato Pafos, presso il porto, è diventato Patrimonio dell’Umanità grazie ai suoi mosaici romani. In quelle che anticamente erano ville romane, infatti, sono stati ritrovati tantissimi esempi di arte romana datate dal II al IV secolo a.C, come la Casa di Dioniso, la Casa di Teseo e la Casa di Orfeo.

Questi mosaici raccontavano storie e leggende antiche, avevano il compito di umanizzare eventi e esorcizzare la paura. Ad esempio, nella casa di Dioniso è possibile ammirare il mosaico raffigurante Scilla e Cariddi, mostri della mitologia conosciuti per affondare le navi che attraversavano lo stretto di Messina.

 

Viaggio a Cipro cosa serve

Per i cittadini italiani è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte ad Aprile 2026.

MAPPA DEL VIAGGIO

viaggio a cipro mappa

 

Programma di viaggio in breve

1° giorno, domenica 5 aprile 2026: Milano Malpensa > Larnaca > Limassol
Partenza con il volo Cyprus Airways CY 343 delle 18h00 da Milano Malpensa per Larnaca. Il check-in e il disbrigo delle formalità doganali e d’imbarco andranno effettuati individualmente. All’arrivo, previsto alle 22h30 dopo 3h30’ di volo, incontro con il resto del gruppo e trasferimento collettivo in hotel a Limassol. Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.

2° giorno, lunedì 6 aprile 2026: Limassol > Petra Tou Romiou > Paphos > Limassol
Mezza pensione. Prima colazione e cena in hotel. Partenza per Paphos con sosta a Petra Tou Romiou (45 km, 50’), dove, secondo la tradizione della mitologia greca, sarebbe nata Afrodite. Visita del monastero di Ayios Neofytos (30 km, 40’) e successivo proseguimento a Paphos per la visita delle Tombe dei Re e della vicina Casa di Dioniso (30 km, 30’) con pavimenti a mosaico del III e V sec d.C. A seguire, visita della chiesa Panagia Crysopolitisa (62 km, 1h), nel cui complesso si trova la Colonna di San Paolo, dove secondo la tradizione cristiana il martire fu flagellato. Rientro in hotel (25 km, 30’) per la cena e il pernottamento

3° giorno, martedì 7 aprile 2026: Limassol > Chirokitia > Nicosia > Limassol
Mezza pensione. Prima colazione e cena in hotel. Partenza per Nicosia (90 km, 1h30’), la capitale di Cipro delineata dalle antiche mura veneziane e ancora oggi divisa in due metà da un muro che separa la parte greca da quella turca. Lungo il percorso sosta al sito archeologico di Chirokitia, un antico insediamento neolitico. Arrivo a Nicosia, dove si visiteranno: la cattedrale di San Giovanni, le mura veneziane, la porta di Famagusta e il Museo Nazionale, che conserva un’importante collezione di reperti e tesori ciprioti. Proseguimento verso il centro storico di Nicosia da cui si raggiunge a piedi il punto di confine turco e visita del caravanserraglio Buyuk Han. Termine delle visite con la cattedrale di Santa Sofia oggi trasformata in moschea (visita in esterni) e rientro in hotel (90 km, 1h30’) per la cena e il pernottamento

4° giorno, mercoledì 8 aprile 2026: Limassol > Troodos > Limassol
Mezza pensione. Prima colazione e cena in hotel. Partenza per la parte centrale di Cipro, verso i monti Troodos (55 km, 1h30). Visita di alcune delle celebri chiese bizantine dichiarate patrimonio Unesco, cominciando dalla Chiesa di San Nicola (Ayios Nicolaos), ricoperta di affreschi del XI secolo, e della chiesa bizantina di Panagia di Pothithou. Tempo libero per pranzo e proseguimento con la visita della chiesa di Asinou, risalente al XII secolo. Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

5° giorno, giovedì 9 aprile 2026: Limassol > Kolossi > Curium > Omodos > Limassol
Mezza pensione. Prima colazione e cena in hotel. Partenza per Kolossi (15 km, 30’) e visita del castello, eretto nel XV secolo sui resti di una precedente fortezza. Proseguimento per Curium (8 km, 15’), oggi uno dei luoghi archeologici più importanti dell’isola, per la visita del teatro greco romano e della casa di Eustolio. Successiva visita al villaggio di Omodos (30 km, 1h). Tempo libero per il pranzo e visita del centro storico e del monastero di Stavros. Al termine della visita degustazione di vino locale alla cantina di Linos. Rientro in hotel (40 km, 50’) per la cena e il pernottamento.

6° giorno, venerdì 10 aprile 2026: Limassol > Salamina > Famagosta > Limassol
Mezza pensione. Prima colazione e cena in hotel. Partenza per la visita della città di Salamina (125 km, 1h45’), nella parte turco-cipriota dell’isola. Visita del teatro, dell’anfiteatro, delle terme, del gimnasio, e della palestra. Proseguimento per la città medievale di Famagosta (12 km, 25’) e visita della cattedrale di San Nicola, ora moschea. Tempo libero per passeggiare e per visitare il Castello di Otello. Rientro in hotel (115 km, 1h45’) per la cena e il pernottamento.

7° giorno sabato 11 aprile 2026: Limassol
Mezza pensione. Prima colazione e cena in hotel. Giornata a disposizione per le visite individuali della città.

8° giorno, domenica 12 aprile 2026: Limassol > Larnaca > Milano Malpensa
Prima colazione. Trasferimento collettivo in aeroporto a Larnaca in tempo utile per l’imbarco sul volo Cyprus Airways CY 342 delle 14h10 per Milano Malpensa. Arrivo previsto alle 17h00, dopo 3h50’ di volo.

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