Viaggio in Transilvania
Letteralmente il suo nome significa “zona oltre la foresta”. In Transilvania i castelli sono cupi, le montagne sono avvolte dalla nebbia, i vampiri si scacciano con le teste d’aglio.
Queste sono tutti stereotipi che saltano subito alla mente di chi pensa a questa misteriosa terra e sembrano prendere magicamente vita nel momento in cui i rom vestiti di rosso attraversano i campi nelle trazzere di campagna dove ancora circolano carri e cavalli e il vento scuote le imposte di legno dai color pastello delle chiese fortificate transilvane.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Transilvania :
– Transilvania e Bucovina
-Viaggio in Transilvania curiosità
-Il castello di Dracula
-Viaggio in Transilvania consigli
Transilvania e Bucovina
La Transilvania è una regione situata nella Romania Centrale ed è conosciuta per le cittadine medievali e i castelli. Bucarest, si trova nel sud del Paese, sul fiume Dâmboviţa, ed è sia la capitale che la città più popolosa della Romania, nonché la sesta più popolosa dell’Unione Europea.
Una metropoli giovane e proiettata al futuro, pur mantenendo le proprie radici.
Bucarest ha sofferto grosse perdite e distruzioni durante la II guerra mondiale a causa del terremoto del 1940 e dei bombardamenti. Alla fine degli anni ‘70 è stata distrutta e successivamente rimpiazzata con edifici e quartieri di carattere architettonico tipico del comunismo.
È di quest’epoca il Palazzo del Popolo, divenuto poi sede del Parlamento, che è reputato essere l’edificio più esteso al mondo (dopo il Pentagono) e tra gli edifici più egocentrici del pianeta.
Spingendosi più a nord, si arriva nella regione della Bucovina, la più settentrionale della Moldavia; Separata da Bucarest dai Monti Carpazi. La Bucovina è una zona principalmente montuosa e ricca di foreste che trasmette subito un’aura gotica. I protagonisti di questa regione sono senza dubbio i monasteri, tutti affrescati e dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Durante il nostro viaggio avremo l’occasione di visitare quelli di Suceviţa, Moldoviţa e Voroneţ.
Il castello di Dracula
Il castello di Bran è una delle attrazioni fondamentali della Transilvania. L’autore del romanzo Dracula, Bram Stoker, si ispirò proprio a questo castello per lo sviluppo del suo racconto, rendendolo un elemento letterario oltre che ad un importante monumento nazionale rumeno. Tuttavia, non è il castello storicamente appartenuto a Vlad III di Valacchia.
Il vero Castello di Dracula si trova a Arefu, presso Curtea de Argeş ed è la Fortezza di Poenari. In ogni stanza si respira un’atmosfera gotica e vampiresca anche grazie alla presenza di strumenti di tortura, usati per vessare i prigionieri accusati di eresia.
Anche il romanzo è stato d’ispirazione per la regione: nella città di Birstria è stato recentemente aperto un albergo chiamato Albergo della Corona d’Oro, in romeno Coroană de Aur, esattamente come quello presente nel romanzo di Stoker nel quale alloggiò Jonathan Harker.
Viaggio in Transilvania cosa serve
Oggi, i cittadini italiani possono viaggiare per turismo in Romania. È sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio e in corso di validità.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.
Viaggio in Transilvania consigli
Primavera colorata!
Il periodo migliore per visitare la Romania è la primavera. Il clima nella zona centro-settentrionale è continentale mentre al sud è più temperato, grazie alla presenza del Mar Nero.
A maggio le temperature sono gradevoli e vanno dai 13°C ai 24°C. È il momento perfetto per ammirare la vegetazione ricca e colorata che la Transilvania ci offre.
Durante l’inverno, dai Carpazi soffiano correnti fredde che abbassano le temperature, tanto che nel nord si trovano le più popolari stazioni sciistiche del paese.
Assaggia la tradizione!
La Romania possiede una variegata ricchezza gastronomica derivante da molteplici usanze e tradizioni culinarie.
Tra i piatti più caratteristici e famosi della zona troviamo i sarmale, involtini di carne e riso avvolti nella verza. Il mămăligă, una specie di polenta, il branza de burduf, un formaggio rumeno a pasta pressata di pecora, presidio slowfood.
Il saraille, un dolce tipico realizzato con mandorle inzuppate nel rum o il cozonac, dolce con un ripieno di noci, cacao e uvetta.
Ma la Transilvania ha anche una tradizione vinicola che si tramanda da secoli, fin dai tempi in cui i Romani la conquistarono e iniziarono a piantare le viti da vino in questa regione. L’esperienza imperdibile è una cena in una delle birrerie storiche Art Decò di Bucarest, dove si brinda con il țuică, il tipico brandy di prugne.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Maggio 2024.