Viaggio in Giappone a novembre
Il Giappone incarna l’armonia e l’equilibrio, due principi che ogni individuo cerca instancabilmente lungo il proprio cammino della vita. Nonostante l’impeto della globalizzazione possa far pensare il contrario, una visita al Paese del Sol Levante rivela la sorprendente coesistenza tra i maestosi grattacieli e i pacifici templi zen, tra i frenetici centri commerciali e la serena meditazione.
La cultura giovanile dipinge con tonalità vivaci i moderni distretti finanziari, mentre i profumi e i suoni della tradizione si trasformano con il mutare delle stagioni. Il rosso degli aceri che incendiano l’autunno, i delicati fiori di pesco che sbocciano in primavera, il frinire estivo delle cicale e il silenzio eterno delle terre innevate scandiscono il ritmo della vita giapponese. In questo ritmo, il turista riesce a cogliere millenni di storia nell’istante della modernità.
Scopri perché l’autunno è il momento migliore per programmare un viaggio in Giappone:
– Viaggio in Giappone: cerimonia del tè
– Il Giappone e i momiji
– Viaggio in Giappone a novembre: washoku
– Viaggio in Giappone a novembre: Tokyo e modernità
Viaggio in Giappone: cerimonia del tè
La cerimonia del tè, una delle “vie” della tradizione giapponese più celebrate, incarna il fascino intrinseco della cultura nipponica. Originariamente nata in Cina durante un periodo di intensi scambi culturali con il Giappone, le sue prime testimonianze risalgono al VIII secolo, documentate nel Canone del Tè scritto dal monaco Lu Yu durante la dinastia Tang.
Questo antico testo non solo narra le origini mitologiche del tè e il suo processo di lavorazione, ma dettaglia anche gli strumenti necessari per la sua preparazione e degustazione, fino a 28.
Col tempo, la cerimonia del tè non si limitò più solo a essere una pratica per la preparazione del tè stesso, ma divenne una forma di cerimonia spirituale. Ogni gesto, sia dell’ospitante che degli ospiti, rifletteva il processo meditativo tipico delle pratiche zen.
Per seguire alla perfezione la Chadō (la via del tè), sono stati identificati quattro principi fondamentali: Rispetto (敬), Armonia (和), Purezza (清), Tranquillità (寂). Questi principi si rifanno al concetto estetico del wabisabi, che enfatizza la bellezza nella transitorietà.
Partecipare alla cerimonia del tè è un’esperienza imperdibile, e farlo a Kyoto, tempio della tradizione per eccellenza, la rende ancora più memorabile. La perfetta occasione di immergersi nell’atmosfera di una machiya tradizionale e di assaporare il tè matcha: un salto nel cuore della cultura giapponese.