CIPRO

VENERE A METÀ

Viaggio a Cipro a Novembre 

Partite con noi per un viaggio a Cipro a Novembre, alla scoperta dell’isola da cui nacque, secondo la leggenda, la dea Afrodite. Un’isola ricca di storia, arte e architettura. Un’isola divisa a metà.
La storia ci racconta che l’isola – e anche la sua capitale Nicosia – sono letteralmente divise a metà tra greci e turchi. Archeologia, storia e tradizioni greche e ottomane hanno arricchito e arricchiscono ancora oggi Cipro… vieni a scoprirla con noi!

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio a Cipro a Novembre:
– Viaggio a Cipro, dove nacque la Dea della bellezza
– Viaggio a Cipro: tra chiese dipinte e natura nei Monti Troodos
– Paphos e i mosaici romani
– Viaggio a Cipro a Novembre cosa serve
– Viaggio a Cipro a Novembre consigli

 

Viaggio a Cipro, dove nacque la Dea della Bellezza

La leggenda racconta che Afrodite, dea della Bellezza, sia nata della spuma delle one del mare in un punto preciso dell’isola: Petra tou Romiou.
Questa spiaggia di grossi ciottoli e due imponenti faraglioni di roccia, si trova a circa 22 km ad est della cittadina di Paphos che per 600 anni è stata la capitale dell’isola, centro del culto di Afrodite e che fa parte di un’area di parco forestale dove con dei sentieri si riesce ad arrivare sulla collina ad ovest della spiaggia.
Il nome, Petra Tou Romiou, che in greco significa lo scoglio del Greco, è legato anche al mitico eroe bizantino Digenis Akritas, che, secondo la leggenda, con la sua smisurata forza scaraventava enormi massi tipo quelli che si trovano nella baia contro i propri nemici per sconfiggerli.

Una curiosità: Lo sapevi che secondo la tradizione cipriota se a mezzanotte farete il bagno sotto la luna piena, nudi, nuotando intorno ai faraglioni, vi guadagnerete l’immortalità e l’eterna giovinezza.

Il vostro viaggio a Cipro a Novembre sta per iniziare!

 

Viaggio a Cipro: tra chiese dipinte e natura nei Monti Troodos

Nel corso dei secoli, Cipro ha visto una lunga sequenza di dominazioni straniere, greci, romani, bizantini, veneziani, ottomani, inglesi e turchi, che hanno a turno occupato parte o tutta l’isola lasciando indelebili tracce.

Costruiti sulla catena montuosa dei Monti Troodos, la cui vetta più alta è il Monte Olimpo, dieci edifici religiosi rappresentano l’arte pittorica bizantina. Sono nove chiese e un monastero. Costruiti tra l’XI e il XVI secolo e decorati con affreschi che rappresentano l’evoluzione pittorica nella cultura di Cipro. Proprio per questa importanza storica sono entrati a fare parte del Patrimonio UNESCO.

Ma tra i monti anche la natura ha un ruolo di rilievo. Sull’isola ci sono più di 2.000 specie tra piante e fiori, e alcune di queste vivono solo ed esclusivamente sull’isola. 140 specie, infatti, sono definite piante endemiche, il che significa che sono presenti esclusivamente in un territorio geograficamente limitato, a volte anche molto circoscritto.

 

Paphos e i mosaici romani

La gente del posto considera Pafos la città di chi ama la storia, l’arte e la cultura. Sai perché?

Fa parte della Lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO dal 1980 grazie a tutte le sue ricchezze archeologiche. A pochi passi dalla città, in riva al mare, si trovano le Tombe dei Re, una necropoli risalente al III secolo a.C. che ospita le tombe degli alti funzionari che governavano l’isola. Ma non solo! Anche il Kato Pafos, presso il porto, è diventato Patrimonio dell’Umanità grazie ai suoi mosaici romani. In quelle che anticamente erano ville romane, infatti, sono stati ritrovati tantissimi esempi di arte romana datate dal II al IV secolo a.C, come la Casa di Dioniso, la Casa di Teseo e la Casa di Orfeo.

Questi mosaici raccontavano storie e leggende antiche, avevano il compito di umanizzare eventi e esorcizzare la paura. Un esempio? Nella casa di Dioniso è possibile ammirare il mosaico raffigurante Scilla e Cariddi, mostri della mitologia conosciuti per affondare le navi che attraversavano lo stretto di Messina.

 

Viaggio a Cipro a Novembre cosa serve

Viaggiare a Cipro è semplice, è infatti necessario solo il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio. Cipro è infatti un Stato membro dell’UE, ma non fa parte dell’area Schengen, per cui alle frontiere si deve procedere al controllo dei documenti.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

Viaggio a Cipro a Novembre consigli

Pancia mia fatti capanna
Così come la storia e la cultura del paese, anche la cucina risente dell’influenza dei vari popoli che qui sono transitati nel corso dei secoli. La cucina cipriota è di forte impronta greca e turca, con evidenti sapori mediorientali ed è conosciuta soprattutto per l’halloumi, il tipico formaggio di capra e pecora in salamoia e il mezé, sorta di happy hour ante litteram a base di olive, tzatziki, hummus, taramosalata, cetrioli, verdure grigliate e marinate, salsicce, souvlaki, kleftiko, dessert, …

Un pizzo modello “Leonardo da Vinci”
Cipro è il Paese dell’artigianato. Tra le arti più famose dell’isola c’è sicuramente l’arte della lavorazione del pizzo. Conosciuto come “lefkaritika”, dal nome della città che lo ha reso famoso, Lefkara, è un’arte che ha avuto origine nel periodo di dominazione veneziana dell’isola, attorno al XVI secolo. Partendo dalla tecnica di ricamo della Serenissima, l’hanno arricchita e migliorata con motivi popolari tradizionali.

Oggi lefkaritika ha ricevuto il titolo di beni immateriali eredità culturale UNESCO.

Una leggenda racconta che Leonardo da Vinci in persona, durante la sua visita a Lefkara, rimase affascinato dall’arte delle merlettaie locali, acquistando da loro una copertura d’altare per il Duomo di Milano e inventando un modello originale per il ricamo, chiamato proprio “Modello Leonardo da Vinci”

 

È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Novembre 2024.

MAPPA DEL VIAGGIO

viaggio-a-cipro-mappa

 

Programma di viaggio a Cipro a Novembre in breve

1° giorno, sabato 09 novembre 2024: Milano Malpensa > Larnaca > Limassol
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo EasyJet delle 12h55 per Larnaca. Arrivo previsto alle 17h20, dopo 3h25’ di volo e trasferimento privato in hotel a Limassol (60 km, 1h). Sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.

2° giorno, domenica 10 novembre 2024: Limassol > Curium > Petra Tou Romiou > Pafos > Limassol
Pensione completa.
Partenza per l’anfiteatro greco-romano di Curium (18 km, 30’), importante città-stato ed oggi uno dei siti archeologici più importanti dell’isola. Proseguimento per Petra Tou Romiou (30 km, 40’), dove, secondo la tradizione della mitologia greca, sarebbe nata Afrodite. A seguire, visita dei mosaici alla Casa di Dioniso e della Chiesa Panagia Crysopolitisa a Pafos (25 km, 30’).
Al termine, rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

3° giorno, lunedì 11 novembre 2024: Limassol > Nicosia > Limassol
Pensione completa.
Partenza per Nicosia (90 km, 1h20’), la capitale di Cipro delineata dalle antiche mura veneziane e ancora oggi divisa in due metà da un muro che separa la parte greca da quella turca. Si visiteranno: la Cattedrale di San Giovanni, le mura veneziane, la porta di Famagusta e il Museo Nazionale, che conserva un’importante collezione di reperti e tesori ciprioti. Proseguimento con il centro storico da cui si raggiunge a piedi il punto di confine turco.
Rientro in hotel (40 km, 40’) per la cena e il pernottamento.

4° giorno, martedì 12 novembre 2024: Limassol > Salamina > Famagosta > Limassol
Pensione completa.
Partenza per la visita della città di Salamina (125 km, 1h45’), nella parte turco-cipriota dell’isola. Visita del teatro, dell’anfiteatro, delle terme e della palestra. Proseguimento con visita al convento mausoleo di San Barnaba e successivo trasferimento a Famagosta (12 km, 20’). Visita al Castello di Otello e alla cattedrale di San Nicola, ora moschea. A seguire passeggiata per le stradine del centro.
Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

5° giorno, mercoledì 13 novembre 2024: Limassol > Lefkara > Larnaca > Limassol
Pensione completa.
Partenza per la visita del villaggio di Lefkara (50 km, 1h), famoso per il pizzo locale e la lavorazione dell’argento. Successivo proseguimento per la visita di Larnaca, con la chiesa di San Lazzaro patrono della città.
Rientro in hotel per la cena e il pernottamento.

6° giorno, giovedì 14 novembre 2024: Limassol >Troodos > Chiese bizantine > Omodos > Limassol
Pensione completa.
Partenza per la parte centrale di Cipro, verso i monti Troodos (45 km, 1h15’). Visita di alcune delle celebri chiese bizantine dichiarate patrimonio Unesco, cominciando dalla Chiesa di San Nicola (ayos Nicolaos) ricoperta di affreschi del XI secolo. Proseguimento con visita della Chiesa di Panagia Pothithou a Galata e della Chiesa di Asinou, del XII secolo.
Proseguimento per Omodos (58 km, 1h30’) con visita al centro vinicolo e al monastero di Stavros.
Rientro in hotel per la cena il pernottamento,

7° giorno, venerdì 15 novembre 2024: Limassol > Castello di St. Ilarion > Bellapais > Kerynia > Limassol
Pensione completa.
Partenza per la visita al castello di St. Ilarion (111 km, 1h45’), roccaforte di crociati, genovesi e veneziani. Proseguimento verso la cittadina di Bellapais e visita del convento. Partenza per la città portuale di Kerynia (15 km, 30’), che conserva il relitto di una nave naufragata attorno al 300 a.C.
Rientro in hotel (115 km 2h) per la cena e il pernottamento.

8° giorno, sabato 16 novembre 2024: Limassol > Larnaca > Milano Malpensa
Prima colazione.
Trasferimento in aeroporto a Larnaca in tempo utile per l’imbarco sul volo EasyJet delle 18h05 per Milano Malpensa. L’arrivo è previsto alle 21h00 locali, dopo 3h55’ di volo.

TOUR GALLERY

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