Capodanno alle Maldive
Hai mai sognato un Capodanno alle Maldive?
Una ghirlanda di isole adagiata sul cobalto del mare, distese di sabbia bianca, lagune trasparenti, colori del cielo che si fondono col mare: pur di fuggire dal nostro inverno, arriviamo quasi al confine dell’ordinaria ovvietà turistica. Queste sono le Maldive.
Scopri il nostro viaggio a Capodanno alle Maldive, lontano dallo scintillio artificiale dei comuni villaggi vacanze e a contatto con l’atmosfera più genuina e autentica di queste isole paradisiache.
Sull’isola di Thinadhoo godrete sia delle comodità tipiche della vacanza balneare che del fascino della semplice vita maldiviana: potrete conoscere i suoi abitanti e incontrarli nei bar dell’isola senza restare confinati nel resort. Avrete l’opportunità di scoprire i loro usi e costumi e arricchire il vostro viaggio lasciandovi coinvolgere nella loro quotidianità, circondati dai fiori di frangipane.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio a Capodanno alle Maldive:
– Natura alle Maldive
– Viaggio a Capodanno alle Maldive cosa serve
– Plumeria Guesthouse
– Maldive la comunità locale
– Bahrain regno dei due mari
Natura alle Maldive
Ci fu un tempo in cui Dio creò il mondo. Nel farlo, accorgendosi della bellezza del creato, pianse. Queste lacrime caddero sulla terra e si trasformarono in un rigoglioso paradiso terrestre, fatto di bianche spiagge, acque trasparenti e una natura selvaggia senza pari.
Così narra la leggenda che racconta della creazione della Maldive. E non è difficile crederlo.
L’isola di Thinadhoo è un piccolo paradiso naturale che offre paesaggi unici. Le sue spiagge bianche e incontaminate, lambite da acque trasparenti, sono circondate da una rigogliosa vegetazione tropicale fatta di palme e alberi lussureggianti.
Tuttavia, la vera meraviglia di Thinadhoo si trova sotto la superficie dell’acqua. Le barriere coralline che circondano l’isola ospitano una straordinaria biodiversità marina, con una miriade di specie di pesci colorati, tartarughe e, talvolta, anche delfini.
Snorkeling e immersioni sull’isola offrono l’opportunità unica di esplorare questi ecosistemi e di avvicinarsi alla ricca vita marina che prospera nelle acque dell’atollo di Vaavu.
Viaggio a Capodanno alle Maldive cosa serve
I cittadini italiani possono viaggiare sia alle Maldive sia in Barhain per turismo. Per entrambi i Paesi sono necessari il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dal momento dell’arrivo nel Paese. Per entrambi i Paesi è necessario il visto turistico.
Inoltre, per l’entrata e l’uscita dalle Maldive è necessario anche compilare una dichiarazione redatta nelle 96 ore che precedono la partenza e il rientro.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI alle pagine Maldive e Bahrain per per gli ultimi aggiornamenti.
Plumeria Guesthouse
Il Plumeria Guesthouse è una struttura situata a Thinadhoo, isola civile nell’atollo di Vaavu, a 1h20 minuti in barca veloce dall’aeroporto internazionale di Malè in direzione sud.
Cos’ha di particolare una guesthouse? Dimenticati le isole resort, dove non si esce dall’asetticità delle proprie camere. Qui troverai tutti i servizi di un hotel, uniti al contatto con la comunità locale.
L’isola infatti è abitata da una manciata di famiglie maldiviane e offre la possibilità di confrontarsi con la cultura e tradizioni del posto. Leggi il nostro programma di viaggio per conoscere tutti i dettagli!
Ma lo sapevi che la plumeria è la pianta sacra delle Maldive (in Italia la chiamiamo frangipane)? Qui è considerata simbolo di immortalità e rinascita, perché i suoi fiori sbocciano anche dopo la recisione di un ramo. Per questa sua componente sacra si trova spesso vicino ai templi e le moschee e per questo viene anche soprannominate pianta del tempio.
Viaggio alle Maldive, la comunità locale
L’esperienza che viene offerta a Thinadhoo è unica nel suo genere, lontana da quella dei resort di lusso. Il contatto con la comunità locale c’è e si sente. La comunità, formata da circa 1.200 abitanti, è rinomata per la sua ospitalità calorosa e per la tranquillità che caratterizza il suo stile di vita.
Gli abitanti mantengono vive le tradizioni della pesca e della lavorazione del pesce, che costituiscono il pilastro dell’economia locale. Lungo le vie dell’isola si affacciano case dai vivaci colori e giardini curati, con gli abitanti impegnati nelle attività quotidiane come la tessitura delle foglie di palma e la riparazione delle reti da pesca.
Non solo attività tradizionali, ma la comunità di Thinadhoo è anche attivamente coinvolta nella tutela dell’ambiente marino che la circonda, promuovendo iniziative per proteggere i delicati ecosistemi della barriera corallina e offrendo ai visitatori la possibilità di godersi giornate di relax immersi in una natura unica.
Barhain regno dei due mari
Nel Golfo del Persico, con lo sguardo rivolto al Qatar e all’Arabia Saudita, c’è un piccolo arcipelago che oggi è conosciuto ai più per il suo circuito di Formula 1. È il Barhain.
La sua capitale è Manama, un concentrato di modernità, con grattacieli scintillanti e centri commerciali all’avanguardia.
Eppure, tra le sue strade si respira ancora l’atmosfera di un passato ricco di storia… e che storia. Un passato che affonda le sue radici nell’impero di Babilonia, ma fortemente influenzata dai paesi di sfera islamica suoi vicini, e che oggi si traduce in diversi siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
La fortezza cinquecentesca di Qal’at al-Bahrain, con le sue rovine illuminate al tramonto, per esempio è una delle principali attrazioni del Paese.
Per il nostro programma di Capodanno un pit stop qui è d’obbligo, per scoprire la cultura e la storia del regno dei due mari.