CANADA

QUÉBEC E ONTARIO, IL CANADA TRA IL SELVAGGIO E IL FUTURO

DETTAGLI

Codice:MT42

Categoria: AMERICHE, HOME, MAGNETIC TOURS

Partenza:21 AGOSTO 2026

Durata:12 GIORNI 10 NOTTI

Quota di partecipazione:€ 4.100

Posti disponibili:POSTI DISPONIBILI

dettaglio preventivo

Viaggio in Canada

Nel Québec, dove quell’accento acuto si fa custode dell’anima francese nel cuore del continente e dichiarazione d’amore per la patria perduta, il suono della lingua è antico, i fonemi aulici risuonano nel gelo, i centri urbani richiamano la provincia dell’Ancien Régime, le vigne e i meleti ostinati ricordano agli abitanti l’affascinante necessità della resistenza.

L’aria odora di legno, di poutine e di sciroppo d’acero, ma sotto la quiete casalinga arde la fiamma del bisogno di restare attaccati a un piccolo mondo antico, quando l’oggi cambia direzione a ogni breaking news.

Nell’Ontario la stessa terra si fa urbana, le città sono lucide, cartesiane, attraversate in orizzontale da linee rette, elevate in verticale sulle rive dritte di laghi che riflettono cieli troppo vasti. È la parte del Paese che sogna l’ordine, la civiltà del vetro e della misura organizzata.

Cade la stessa neve, ma sembra meno malinconica.

Il Canada vive un equilibrio fragile e necessario, tra desiderio di appartenenza e tentazione della distanza, tra l’intimità di lingue divisive e la sopportazione della diversità tenace.

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Canada:
– Viaggio in Canada cosa vedere
– Viaggio in Canada cosa serve
– Lo sciroppo d’acero
– Viaggio in Canada curiosità

 

Viaggio in Canada cosa vedere

Il Canada è un paese sconfinato: il secondo più grande del mondo.

L’immagine più comune è quella di una vasta riserva naturale delimitata solo dall’oceano, dal Mar Glaciale Artico e dagli Stati Uniti. È vero, qui gli alberi di acero coprono buona parte del paese e le loro foglie sono letteralmente l’emblema nazionale, ma se si contano le migliaia di fiumi che lo attraversano e l’insieme dei Grandi Laghi, è l’acqua la protagonista.

Lungo la costa est, le strade seguono il ritmo del San Lorenzo, tra moli di legno consumati dal vento salmastro e campanili che ricordano un’Europa trapiantata oltre l’oceano.

Poi la geografia cambia voce. Le foreste del Laurentiano sfiorano laghi che al mattino sembrano lastre d’argento, e nelle riserve faunistiche il silenzio è così fitto da far percepire il fruscio di un alce tra i rami. Più a sud, là dove il Canada incontra gli Stati Uniti, il paesaggio si contrae in una gola d’acqua che da secoli ipnotizza viaggiatori e cineasti. Le Cascate del Niagara non si annunciano: arrivano come un rombo che cresce, una vibrazione che si sente prima ancora di vedere il velo bianco che precipita. Il vapore si posa sulla pelle come una pioggia calda, e il ponte che unisce i due Paesi sembra sospeso tra due respiri.

In questo itinerario, l’Est canadese non è solo un insieme di tappe, ma un racconto continuo dettato dalla natura.

 

Viaggio in Canada cosa serve

Per un viaggio in Canada sono necessari il passaporto in corso di validità e il l’autorizzazione eTA, ottenibile online.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

Lo sciroppo d’acero

Lo sciroppo d’acero canadese nasce nelle vaste foreste del Québec. Qui, all’arrivo della primavera, quando la neve comincia a sciogliersi e il sole scalda i tronchi ancora ghiacciati, ha inizio la raccolta della linfa: un rituale antico che affonda le radici nella cultura delle Prime Nazioni, che per prime ne scoprirono le virtù dolcificanti. I coloni francesi ne adottarono l’uso nel XVII secolo, perfezionando i metodi di bollitura per ottenere un liquido ambrato e denso, il cui sapore racchiude le sfumature del bosco e del tempo.

Nel corso del tempo, questa pratica si è trasformata in una tradizione identitaria: le cabane à sucre, le tipiche baracche per la bollitura del succo, sono oggi mete di pellegrinaggio stagionale, dove le famiglie si riuniscono per assaporare piatti rustici accompagnati dal prezioso sciroppo, colato sul ghiaccio o usato per caramellare pancetta e ortaggi. Ogni primavera, il Québec celebra la sua stagione dell’acero con fiere locali e festival rurali, testimoniando il legame profondo tra la popolazione e la propria terra.

Oggi il Canada è il primo produttore mondiale di sciroppo d’acero, e il suo impiego ha superato i confini della colazione per diventare ingrediente raffinato della cucina contemporanea, dai cocktail ai piatti salati. L’iconico foglio d’acero sulla bandiera nazionale ne celebra l’importanza culturale, rendendo questo prodotto non solo un dolce, ma un simbolo vivente della resilienza e dell’identità canadese.

 

Viaggio in Canada curiosità

Lo sai che esiste una moneta fosforescente?
Nel 2018, la zecca canadese ha emesso 3 milioni di toonies (ovvero la moneta da due dollari canadesi) realizzati con un inchiostro speciale che si illumina al buio e che ricorda l’aurora boreale.

Esiste una legge delle scuse!
Questa legge è in vigore in Ontario dal 2009 e stabilisce che dire mi dispiace per un crimine non significa automaticamente ammettere la colpa, ma semplicemente mostrare rimorso.
Questo perché i canadesi hanno l’abitudine di abusare della parola scusa.

Incontri ravvicinati del terzo tipo…
Nel 1967, l’allora Ministro della Difesa Paul Hellyer inaugurò la pista di atterraggio UFO a St. Paul, Alberta, con una mappa del paese scolpita nella pietra e una targa di accoglienza dedicata alla pace tra i popoli sulla terra o nella galassia.

 

Preparate i vostri cappelli da ranger: si parte ad Agosto 2026.

MAPPA DEL VIAGGIO

viaggio in canada itinerario

 

Programma di viaggio in breve

1° giorno, venerdì 21 agosto 2026: Milano > Parigi > Montréal
Ritrovo dei signori partecipanti di primo mattino all’aeroporto di Malpensa, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo di linea Air France AF 1131 delle 6h45 per Parigi. All’arrivo, previsto alle 8h25, dopo 1h40’ di volo, coincidenza con il volo Air France AF 342 per Montréal delle 10h30. L’arrivo a Montréal è previsto alle 12h05 locali dopo 7h35’ di volo. Espletamento delle
formalità doganali, ritiro dei bagagli e trasferimento all’hotel per la sistemazione nelle camere riservate. Cena libera.

2° giorno, sabato 22 agosto 2026: Montréal
Prima colazione e pranzo. Intera giornata dedicata alla visita guidata di Montréal, con il centro storico, la Basilica di Notre-Dame, la via Sainte-Catherine, l’area olimpica. A pranzo assaggio di brisket, la carne affumicata locale. Rientro in hotel e cena libera.

3° giorno, domenica 23 agosto 2026: Montréal > Saint-Alexis-des-Monts
Prima colazione e cena. Partenza per Saint-Alexis-des-Monts (140 Km, 2h) all’imbocco della Riserva di Mastigouche. Discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e nel pomeriggio osservazione dell’orso. Cena in hotel.

4° giorno, lunedì 24 agosto 2026: Saint-Alexis-des-Monts > Val-Jalbert > Saint-Félicien > Roberval
Prima colazione. Partenza per Val-Jalbert (312 Km, 3h30’) attraverso la strada che s’incunea tra il Parco Nazionale della Mauricie e la Riserva faunistica dei Laurentides. Dopo la visita al villaggio operaio d’inizio Novecento, proseguimento per Saint-Félicien (35 Km, 30’) e visita del Boréalium. Al termine trasferimento a Roberval (25 km, 30’) e sistemazione nelle camere riservate.

5° giorno, martedì 25 agosto 2026: Roberval > Tadoussac > Wendake
Prima colazione e cena. Partenza per Tadoussac (230 Km, 3h) per la strada che costeggia prima la riva meridionale del Lago Saint-Jean, poi l’orlo settentrionale del fiume Saguenay. All’arrivo imbarco sul battello per l’escursione nell’estuario alla caccia fotografica delle balene. Al termine partenza per Wendake, ai piedi del Parco Nazionale della Jacques-Cartier (226 Km, 3h30’). All’arrivo a Wendake, discesa all’Hotel-Musée des Premières Nations, un’originale albergo-esposizione. Sistemazione nelle camere riservate e cena concepita per fornire una panoramica dell’esperienza alimentare indiana.

6° giorno, mercoledì 26 agosto 2026: Wendake > Cascata di Montmorency > Île-d’Orléans > Québec
Prima colazione. Visita del villaggio urone e della Cascata di Montmorency (25 Km, 30’) e proseguimento per l’esplorazione dell’Îled’Orléans (25 Km, 30’), vero e proprio orto cittadino di Québec. Sosta a una sidreria e degustazione. Nel pomeriggio trasferimento a Québec (37 Km, 45’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate.

7° giorno, giovedì 27 agosto 2026: Québec
Prima colazione e cena. Mattinata dedicata alla visita di Québec, con la Grand-Allée, le Plaines d’Abraham, la città vecchia con il quartiere di Petit-Champlain, la Terrazza Dufferin e il porto. In serata trasferimento in una cabane-à-sucre per una cena tutta a base di sciroppo d’acero.

8° giorno, venerdì 28 agosto 2026: Québec > Mont-Tremblant
Prima colazione. Partenza per Mont-Tremblant (366 Km, 4h15’), rinomata stazione sciistica nel Parco Nazionale omonimo. All’arrivo salita in cabinovia fino a 1.000 m da dove si gode un ampio panorama sui monti circostanti sul lago Tremblant e sui magnifici boschi del Parco Nazionale. Discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate.

9° giorno, sabato 29 agosto 2026: Mont-Tremblant > Rockport > Prince Edward County > Belleville
Prima colazione. Partenza per Rockport (320 Km, 3h45’). All’arrivo imbarco per una piccola crociera di un’ora attraverso l’affascinante arcipelago delle Thousand Islands, che gli indiani locali Mohawk chiamavano Giardino del Grande Spirito. Al termine partenza per la contea di Prince Edward, che il foliage trasforma in una vera fantasmagoria di colori. All’arrivo a Belleville (109 Km, 1h15’) discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate.

10° giorno, domenica 30 agosto 2026: Belleville > Niagara-on-the-Lake > Niagara Falls
Prima colazione e cena. Partenza per la visita di Niagara-on-the-Lake (319 Km, 3h30’), piccola cittadina risalente alla fine del XVIII secolo, quando fu sede del Governo britannico dell’Upper Canada e che ancora conserva molto del passato coloniale. Nel pomeriggio, proseguimento per Niagara Falls (25 km, 45’) per la scenografica Parkway. All’arrivo, sistemazione in hotel nelle camere riservate e cena in ristorante panoramico con vista sulle cascate, raggiungibile a piedi dall’hotel e resto della serata a disposizione per godere il magnifico spettacolo
delle cascate illuminate.

11° giorno, lunedì 31 agosto 2026: Niagara Falls > Toronto > (Parigi)
Prima colazione. Al mattino emozionante minicrociera sul Hornblower, battello che porta fino ai piedi delle cascate, a un passo dalla schiuma ribollente. Al termine partenza in bus per Toronto (128 km, 1h30’), visita panoramica della città e con salita sulla CN Tower, 553 m, da dove si gode una vista mozzafiato sulla città e sul lago Ontario. Al termine, trasferimento all’aeroporto (26 Km, 30’) in tempo utile per l’imbarco sul volo Air France AF 359 delle 23h30 per Parigi.

12° giorno, martedì 1° settembre 2026: Parigi > Milano
Arrivo a Parigi alle 13h00 locali, dopo 7h30’ di volo. Coincidenza con il volo Air France AF 1730 delle 16h00 locali per Milano. L’arrivo a Malpensa è previsto alle 17h35, dopo 1h35’ di volo.

TOUR GALLERY

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