CINA

LA TIGRE ACQUATTATA E IL DRAGONE NASCOSTO

Viaggio in Cina

“La tigre acquattata, il dragone nascosto” è un modo di dire cinese per chi adombra talenti e qualità nascosti.

Proprio come questo grande paese che oltre ai percorsi classici, apre i suoi cortili nascosti dietro il rosso sbiadito dei portoni e i draghi che sonnecchiano sulle gronde e oltre i palazzi degli antichi poteri e l’esercito che non marcia, i ponti storti disegnano calligrafie sull’acqua e le nebbie dipingono le montagne.

La Cina di oggi, seppur molto diversa rispetto al passato, e non solo per via dei grattacieli, delle automobili e della ricchezza in mostra nelle grandi città, è un pendolo che oscilla tra sviluppo incontrollato e ricchezza individuale, un rompicapo, per chiunque cerchi di capirla.

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Cina:
– Viaggio in Cina cosa vedere
– Pechino e la Città Proibita
– Il Primo Imperatore e l’Esercito di Terracotta
– Suzhou e le città d’acqua
– Documenti necessari
– Viaggio in Cina: cosa sapere

 

Viaggio in Cina cosa vedere

Non è possibile esaurire cosa vedere con un unico viaggio in Cina. Dalle metropoli ultra moderne alla tradizione, che irradia dalle campagne e pervade ogni aspetto della vita quotidiana nelle città.

Iniziare con un percorso che preveda tutte le tappe classiche è necessario per cominciare a scoprire questo paese complesso. Così come programmare un viaggio in compagnia di una guida locale parlante italiano, per approfondire insieme aspetti culturali e usi così diversi dai nostri. Essenziale anche prevedere esperienze locali, come una cena a base di anatra laccata alla pechinese, oppure un tratto in treno superveloce!

Senza dubbio, il punto di partenza deve essere la capitale. Pechino, il cuore del dragone.

Letteralmente, Beijing significa capitale del nord, ma popolarmente è anche detta Yanjing, in riferimento all’antico stato Yan della dinastia Zhou. Proprio durante la dinastia Yuan, Pechino era conosciuta come Khanbaliq, come riferito anche da Marco Polo.
Fu Yongle, terzo imperatore Ming che nel 1403 rinominò la città Beijing. Durante questo periodo furono eretti la Città Proibita e il Tempio del Paradiso.

Oggi Pechino è inclusa tra i dieci must see di una vita!

 

Pechino e la Città Proibita

Pechino, la capitale della Cina, è una città ricca di storia e cultura, testimone del passaggio di grandi dinastie imperiali. Tra le sue meraviglie più celebri spicca la Città Proibita, un complesso monumentale che fu il cuore del potere imperiale per quasi 500 anni.

Costruita durante la dinastia Ming (1406-1420), la Città Proibita è un vasto palazzo che sorge nel centro di Pechino, circondato da mura alte e un ampio fossato. Il suo nome deriva dal fatto che solo l’imperatore, la sua famiglia e i cortigiani avevano il permesso di accedervi; il popolo comune non poteva entrare senza autorizzazione.

L’architettura della Città Proibita è un esempio della tradizione cinese, con palazzi, cortili, giardini e sale cerimoniali disposti secondo rigorosi principi di simmetria e feng shui. Al suo interno si trovano oltre 900 edifici, che ospitano una vasta collezione di opere d’arte, mobili e manufatti di inestimabile valore.

Nel 1987, la Città Proibita è stata inserita nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, riconoscendo il suo significato culturale e storico non solo per la Cina, ma per l’intero mondo.

 

Il Primo Imperatore e l’Esercito di Terracotta

Il Primo Imperatore cinese, Qin Shi Huang, è una delle figure più iconiche della storia della Cina. Salito al trono nel 221 a.C., unificò il paese, creando il primo impero cinese sotto la dinastia Qin. La sua leadership segnò un’epoca di straordinarie trasformazioni politiche, sociali e infrastrutturali.

Qin Shi Huang è celebre per le sue riforme, che includono la standardizzazione della scrittura, delle misure e delle monete, e per la costruzione di enormi opere pubbliche, tra cui la Grande Muraglia cinese.

Tuttavia, è forse più noto per l’imponente esercito di terracotta, scoperto nel 1974 vicino alla sua tomba, nella provincia di Shaanxi. Questo esercito funerario fu realizzato per accompagnarlo nell’aldilà e proteggere il suo spirito nel regno dei morti. L’esercito è composto da oltre 8.000 soldati in terracotta, ognuno con caratteristiche uniche e dettagli finemente lavorati, insieme a carri e cavalli.

La scoperta dell’esercito di terracotta ha fornito una visione sulla potenza militare e sulla cultura del periodo Qin. Non solo rappresenta la grandezza del Primo Imperatore, ma anche la sua visione di un regno immortale, dove il potere continuava oltre la morte.

 

Suzhou e le città d’acqua

L’acqua scintillante riflette gli edifici e le meraviglie della natura, mentre giardini incantevoli accolgono alberi che sembrano accarezzarsi l’uno con l’altro. In questo scenario si stagliano ponti e canali, edifici storici e tramonti da favola. Dove ci troviamo? A Suzhou, una delle città più romantiche dell’Oriente e conosciuta in Cina come il “Paradiso in Terra”.

E come potrebbe essere altrimenti? Suzhou è l’emblema di un amore spesso sottovalutato, quello tra l’uomo e la natura. Questa città sull’acqua è stata costruita e continua a fiorire in perfetta simbiosi con alberi, giardini e corsi d’acqua. La sua storia è antica, risalente a 2.500 anni fa, e rappresenta la culla della cultura Wu. Ciò che si racconta è che nella costruzione degli edifici, si ricorresse a filosofi, saggi, astrologi e botanici per garantire che ogni opera fosse il meno invasiva possibile nei confronti dell’ambiente. Che si tratti di una leggenda o meno, il risultato è indiscutibilmente incantevole.

La città custodisce oltre 65 giardini storici, nove dei quali fanno parte di un percorso indicato dall’UNESCO, che li ha inseriti nella Lista del Patrimonio dell’Umanità. Questi giardini sono stati concepiti seguendo gli insegnamenti dei filosofi Laozi e Zhuāngzǐ, creando una fusione armoniosa tra elementi naturali (acqua, rocce, piante) e paesaggi artificiali con colline e corsi d’acqua, arricchendo il tutto con arbusti e piante fiorite.

Naturale e incantevole, Suzhou è stata giustamente soprannominata “La Venezia d’Oriente”. Circa il 42% della sua superficie è coperta d’acqua, e gli spostamenti in città avvengono, proprio come a Venezia, grazie a imbarcazioni specifiche che rimangono disponibili tutto il giorno. Queste barche offrono anche la possibilità di partecipare a tour guidati, ideali per scoprire angoli nascosti e panorami mozzafiato.

 

Documenti necessari

Oggi, i cittadini italiani possono viaggiare per turismo in Cina. Per il viaggio è necessario il passaporto con validità minima di 6 mesi dalla data di rientro.

Un’ottima notizia, valida fino alla fine del 2025, è che il visto non sarà necessario!

Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

Viaggio in Cina: cosa sapere

Un viaggio in Cina deve includere una selezione di ricchezze storiche e culturali, ma anche paesaggistiche. La varietà del paese è sconfinata e per averne un’idea sommaria basti pensare che solo l’Italia la supera per numero di beni classificati come Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Per conseguenza, anche il clima è molto differente da regione a regione. Si passa dagli inverni lunghi e rigidi con estati calde nel nord, ai deserti dell’ovest, al confine con la Mongolia, all’umidità subtropicale del sud. La primavera e l’autunno sono quindi i periodi migliori per un itinerario che ripercorra le mete classiche.

Si dice che la tradizione passi anche da tavola e questo è particolarmente vero per la Cina, che vanta culture culinarie che affondano le loro radici in millenni di scoperte e una varietà negli ingredienti e nei metodi di preparazione enorme. Tuttavia, la cucina cinese non è solo esercizio di geniale inventiva, ma esprime una filosofia mirata al raggiungimento della perfetta armonia. In Cina il cibo è medicina, quando si fonde con i principi del taoismo.

 

È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Ottobre 2025.

MAPPA DEL VIAGGIO

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Programma di viaggio in breve

1° giorno, lunedì 20 ottobre 2025: Milano > Pechino
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa. Qui disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali imbarco sul volo diretto Air China delle 13h30 per Pechino. Pasti e pernottamento a bordo.

2° giorno, martedì 21 ottobre 2025: Pechino
Arrivo a Pechino previsto per le 5h40 locali dopo 10h40’ di volo. Disbrigo delle formalità di sbarco e immigrazione e trasferimento in bus riservato in hotel per la sistemazione immediata nelle camere riservate.
Mattinata di riposo e pranzo presso una famiglia nel quartiere di Hutong. Nel pomeriggio, prima visita di città con il Palazzo d’Estate, il più grande giardino imperiale al mondo. Buffet in ristorante e rientro in hotel.

3° giorno, mercoledì 22 ottobre 2025: Pechino > Mutianyu > Changling > Pechino
Pensione completa. Partenza per la visita della sezione di Mutianyu della Grande Muraglia (77 Km, 1h30’). Pranzo in ristorante locale. Dopo il pranzo visita delle Tombe degli imperatori Ming a Changling (43 Km, 1h15’). Rientro a Pechino (59 Km, 1h15’) e cena a base di anatra arrosto in un ristorante del centro.

4° giorno, giovedì 23 ottobre 2025: Pechino
Pensione completa. Intera giornata di visite a Pechino con la Piazza Tian An Men (Porta della Pace Celeste), l’immensa spianata dove il 1° ottobre 1949 il Presidente Mao proclamò la fondazione della Repubblica Popolare e dove si trovano i monumenti che testimoniano la storia contemporanea del Paese, il monumento agli Eroi del Popolo, il mausoleo di Mao Zedong, il Museo Storico Nazionale e il Palazzo dell’Assemblea del Popolo ovvero il Parlamento. Visita alla Città Proibita, sul lato nord della piazza, fino al 1911 riservata esclusivamente all’imperatore e alla corte, oggi grande museo all’aperto. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita al Tempio del Cielo, dove gli imperatori delle dinastie Ming e Qing tenevano cerimonie sacrificali per invocare la tempestività di vento e pioggia per i buoni raccolti. Buffet in ristorante e rientro in hotel.

5° giorno, venerdì 24 ottobre 2025: Pechino > Xian
Pensione completa con prima colazione al sacco. Trasferimento alla stazione ferroviaria Xi e partenza con il treno ad alta velocità G87 per Xian delle 7h00. All’arrivo a Xian, previsto alle 11h19, dopo 4h19’ di viaggio trasferimento al ristorante per il pranzo. Nel pomeriggio visita alla Piccola Pagoda dell’Oca Selvatica e alle mura. Al termine trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena.

6° giorno, sabato 25 ottobre 2025: Xian
Pensione completa. Mattinata dedicata alla visita all’Esercito di Terracotta. Dopo il pranzo visita del quartiere musulmano e della Grande Moschea. Rientro in hotel per la cena.

7° giorno, domenica 26 ottobre 2025: Xian > Hangzhou
Prima colazione e cena. Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Air China CA 8504 delle 11h40’ per Hangzhou. All’arrivo, previsto alle 13h50 dopo 2h10’ di volo, trasferimento in centro e visita dell’antica casa di Hu Xueyan, un ricco mercante vissuto durante la tarda dinastia Qing. Passeggiata per la via Hafong e visita dell’antica farmacia Hu Quing Yu Tang. Al termine trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena.

8° giorno, lunedì 27 ottobre 2025: Hangzhou
Pensione completa. Mattinata dedicata alle visite del tempio Lingyin e al Picco Feilai. Dopo il pranzo, imbarco per una crociera di 45’ sul Lago Occidentale e salita alla pagoda Leifeng, torre ottagonale alta cinque piani che si trova su una collina. La torre originale fu costruita nel 975, ma crollò nel 1924, e fu ricostruita nel 2002. Al termine rientro in hotel per la cena.

9° giorno, martedì 28 ottobre 2025: Hangzhou > Huangshan > Chengkan > Huangshan
Pensione completa. Trasferimento alla stazione ferroviaria partenza con il treno ad alta velocità G3073 delle 9h11 diretto a Huangshan. All’arrivo, previsto per le 10h25 dopo 1h14’, trasferimento in città e pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita al villaggio di Chengkan (31 Km, 45’) interessante esempio di architettura Huizhou d’epoca Ming. Rientro a Huanghan e passeggiata per le antiche vie di Tunxi. Al termine delle visite trasferimento in hotel, cena in ristorante e pernottamento.

10° giorno, mercoledì 29 ottobre 2025: Huangshan > Hongcun > Xidì > Shanghai
Pensione completa. Mattinata dedicata alla visita dei villaggi di Hongcun (70 Km, 1h30’) e Xidì (21 Km, 30’). Dopo il pranzo trasferimento alla stazione ferroviaria di Huangshan (45’, 1h) e partenza con il treno ad alta velocità G7303 delle 16h21 per Shanghai. All’arrivo, previsto alle 19h20 dopo 2h59’ di viaggio, trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena.

11° giorno, giovedì 30 ottobre 2025: Shanghai > Suzhou > Tongli > Shanghai
Pensione completa. Mattinata dedicata alla visita di Suzhou (110 Km, 1h30’), con il giardino del Maestro delle Reti e via Pingljang. Dopo il pranzo trasferimento a Tongli (28 Km, 45’) e visita in barca dei canali villaggio antico. Al termine rientro in hotel (91 Km, 1h15’) per la cena a buffet.

12° giorno, venerdì 31 ottobre 2025: Shanghai
Pensione completa. Intera giornata dedicata alle visite della città. Visita al Giardino del Mandarino Yu, passeggiata nella Città Vecchia, visita al Tempio del Buddha di Giada e al quartiere della Concessione Francese. Rientro in hotel per la cena a buffet. In tarda serata trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.

13° giorno, sabato 1 novembre 2025: Shanghai > Milano
Imbarco sul volo Air China CA 967 della 1h45 per Milano. L’arrivo a Malpensa è previsto per le 7h15 locali dopo 12h 30’ di volo.

TOUR GALLERY

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