OMAN

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Viaggio in Oman

A un deserto di distanza dagli Emirati Arabi Uniti, si trova il Sultanato dell’Oman, strategico crocevia tra oriente e occidente.

Lontano dal lusso della capitale si mantengono ancora le cordiali abitudini millenarie degli abitanti del deserto. Al nord, le acque trasparenti della penisola di Musandam, a sud le coltivazioni di incenso. L’Oman è un paese aperto e ospitale, privo di quell’atmosfera da nuovi ricchi che caratterizza le città dei vicini emirati del Golfo.

Paese schivo, benché più aperto di quanto si possa pensare, il Sultanato dell’Oman è un paese tradizionalista senza l’accezione negativa degli ultimi anni. Una destinazione che ha mantenuto le cordiali abitudini millenarie degli abitanti del deserto, gente amichevole e ospitale.

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Oman:
– Mascate e Nizwa: le due capitali
– Il rinascimento dell’Oman
– Viaggio in Oman cosa portare
– Viaggio in Oman cosa serve
– Viaggio in Oman curiosità

 

Mascate e Nizwa: le due capitali

La partenza di un viaggio in Oman non può che essere Mascate, capitale moderna del paese affacciata sul golfo ma anche una delle città più vecchie del Medio Oriente. Qui si trova il gioiello della città: la Grande Moschea.

Mascate è conosciuta fin dal II secolo per il commercio di incenso granulare, il franchincenso, destinato al consumo religioso in Grecia, a Roma e nel Mediterraneo. Il centro di questo commercio era un luogo chiamato Khur Ruri, che i greci chiamavano Muscat.

Addentrandosi verso il deserto e i canyon, si arriva a Nizwa, la capitale storica dell’Oman. La sua vecchia moschea è stata centro di cultura islamica per secoli.

A nord della città, sulla strada per Bahla, si trova il falaj Daris, patrimonio Unesco, il più grande dei cinque aflaj, i tradizionali sistemi d’irrigazione delle oasi.

 

Il Rinascimento dell’Oman

L’Oman è il paese dell’Islam gentile, è una destinazione ospitale, che offre una finestra unica sulla proprio cultura, legata a doppio filo con il deserto. Qui la tradizione coesiste accanto alla modernità prorompente, e ci sono ragioni storiche molto specifiche che hanno portato a questa simbiosi.

Nel 1970, il sultano Qaboos, riformista di formazione britannica, lanciò una rivoluzione che non vide spargimento sangue e si nutrì dell’esempio e dei contributi culturali, commerciali e tecnologici del mondo occidentale.

Infatti, grazie alla capacità del sultano di immaginare un nuovo Paese avvalendosi di ufficiali britannici, ingegneri tedeschi, medici svedesi, architetti ciprioti e archeologi italiani, siamo passati dal clima medievale a quello cosiddetto “Rinascimento dell’Oman“.

 

Viaggio in Oman cosa portare

Il clima in Oman è caldo e le piogge sono rare. Durante la notte, nel deserto le temperature si abbassano e diventano più fresche.

Per il vostro viaggio in Oman, portate un abbigliamento comodo: magliette, pantaloni leggeri, calzature comode, cappello e occhiali da sole. Per la sera che passerete nel deserto, non dimenticate pantaloni lunghi e una felpa, perché l’escursione termica rende le temperature fresche.
Regola numero 1, quindi, è munirsi di abbigliamento “a cipolla”.

Se per le visite nessun vestiario specifico è consigliato, ad eccezione della Grande Moschea di Mascate (leggi il nostro programma dettagliato per le indicazioni specifiche), durante il nostro viaggio in Oman visiteremo alcune comunità locali. Ci sarà la possibilità di fermarsi per un bagno in uno dei laghi delle oasi, per rispetto si richiede alle donne di indossare una maglietta sopra al costume.

 

Viaggio in Oman cosa serve

Viaggiare in Oman è più facile di quanto si potrebbe pensare. Non è necessario il visto, ma solo il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi.

Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

Viaggio in Oman curiosità

Caffè? Si grazie!
Nella cultura omanita esiste un vero e proprio culto dell’ospite e una ritualità dell’accoglienza ben precisa.
In cosa consiste? Caffè e datteri.

Infatti, se busserai alle porte di una casa omanita ti apriranno offrendoti il qahwah, la bevanda di caffè omanita. Il caffè viene versato da un caratteristico bricco chiamato dallah in una tazzina senza manica sopra un piattino con dei datteri.

Se vi viene offerto un caffè, accettatelo e bevetelo con la mano destra: mostrerete così una buona propensione al convivialità!

L’ospitalità in Oman
“Plasmando l’ultimo grumo di argilla avanzato dalla creazione dell’uomo, Allah creò la palma da dattero.”

Nonostante sia abbastanza difficile da coltivare e richieda di moltissima acqua, gli arabi la consideravano un regalo immenso, tanto da soprannominarlo l’albero della vita.
Non a caso il dattero viene utilizzato come cibo di benvenuto per gli ospiti, insieme al tradizionale caffè.

Un consiglio per comportarsi come un locale? I datteri vanno sempre mangiati in numero dispari.

 

Partite con noi e venite a bere un caffè in compagnia di un omanita: si parte a Ottobre 2024.

MAPPA DEL VIAGGIO

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Programma di viaggio in breve

1° giorno, lunedì 21 ottobre 2024: Milano Malpensa > (Mascate)
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo di linea Omar Air NO STOP delle 22h05 diretto a Mascate.

2° giorno, martedì 22 ottobre 2024: Mascate
All’arrivo, previsto alle 06h25 locali, disbrigo delle formalità di sbarco e di immigrazione, incontro con la guida parlante italiano e trasferimento in città per la giornata dedicata alla visita guidata di Mascate: il mercato del pesce e il suk di Muttrah, la Grande Moschea (se le pratiche di immigrazione richiederanno troppo tempo, la Moschea verrà visitata la mattina successiva). Pranzo in ristorante locale. Stop fotografici al Palazzo del governo Al Alam con i forti portoghesi di Jalali e Mirani. Al termine rientro in hotel e cena.

3° giorno, mercoledì 23 ottobre 2024: Mascate > Quriyat > Bimah Sinkhole > Wadi Tiwi > Sur
Pensione completa.
Partenza per Sur, lungo la costa per ammirare i paesaggi mozzafiato delle acque del Golfo Omanita, con breve pausa alla dolina naturale di Bimah Sinkhole (130 km, 1h30’). A seguire, sosta al paesaggio naturale di Wadi Tiwi (97 km, 2h10’). Arrivo a Sur (75 km, 2h10’) e visita alle fabbriche dei costruttori di Dhow. Dopo la cena in hotel, trasferimento al Ras Al Jinz Scientific Centre per un tour accompagnato da guida naturalistica del parco nazionale, habitat delle tartarughe verdi giganti. Al termine, rientro in hotel a Sur e pernottamento.

4° giorno, giovedì 24 ottobre 2024: Sur > Wadi Bani Khalid > deserto di Wahiba
Pensione completa.
Partenza per la visita di Wadi Bani Khalid (97 km, 1h40’) dove è possibile fare il bagno (per le donne, in rispetto alla popolazione locale, si consiglia di indossare almeno una maglietta). A seguire, trasferimento nel deserto di Wahiba in 4×4, sistemazione nelle tende e tramonto sulle dune. Cena con spettacolo di folklore al campo.

5° giorno, venerdì 25 ottobre 2024: deserto di Wahiba > Minzafah > Ibra > Jabreen > Bahla > Nizwa
Pensione completa.
Dopo la colazione, partenza per Manzifah (53 km, 1h), famoso per le sue case in argilla e per l’ospedale più antico del paese, e a seguire proseguimento per Ibra (5 km, 15’). Visita al forte Jabreen e sosta fotografica al forte Bahla. Arrivo a Nizwa (150 km, 2h), discesa in hotel per la sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.

6° giorno, sabato 26 ottobre 2024: Nizwa > Jabal Shams > Misfah > Al Hamra > Nizwa
Pensione completa.
Partenza in 4×4 per Jabal Shams (85 km, 1h50’), la cima più elevata dell’Oman. Dall’alto si ha una vista sugli spettacolari canyon rocciosi, scavati da millenni di erosione. Proseguimento per Bait Al Safah, villaggi di mattoni e fango. Nel pomeriggio, visita dei villaggi di Al Hamra e Misfat Al Abriyeen. Al termine, ritorno in hotel a Nizwa, cena e pernottamento.

7° giorno, domenica 27 ottobre 2024: Nizwa > Jabal Akhdar > Birkat Al Mauz > Mascate
Pensione completa.
Partenza per l’escursione sul Jabal Akhdar (76 km, 2h). A seguire, ritorno a Nizwa e visita al suo forte e al souq tradizionale. Successivo trasferimento a Birkat Al Mauz (22 km, 25’), dove si trova uno dei cinque falaj patrimonio UNESCO (Falaj Al Khatmeen) e passeggiata nelle piantagioni di palme e banani. Proseguimento per Mascate (130 km, 1h30’), arrivo in hotel per sistemazione nelle camere riservate, con cena e pernottamento.

8° giorno, lunedì 28 ottobre 2024: Mascate
Pensione completa.
Giornata libera a disposizione per il completamento delle visite individuali o per il relax presso il vostro hotel.

9° giorno, martedì 29 ottobre: Mascate > Milano Malpensa
Colazione e tempo a disposizione fino a trasferimento in aeroporto. Imbarco sul volo Oman Air NO STOP delle 14h15 diretto a Milano. Arrivo previsto all’aeroporto di Milano Malpensa alle 18h20 locali. Fine dei nostri servizi.

TOUR GALLERY

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