Viaggio in Senegal
Tra gli aridi deserti del nord e le lussureggianti foreste tropicali al sud, il Senegal rimanda alla mente le immagini, i suoni e i sapori tipici dell’Africa. La sola capitale Dakar rappresenta un affresco del paese; le strade affollate, i mercati vivaci e la concitata vita notturna si contrappongono, nel loro ritmo incessante, alla calma meditativa dell’Isola di Goree, tristemente famosa come teatro della tratta degli schiavi.
Fuori le città, il Senegal rimane l’Africa selvaggia della natura incontaminata, la costa è affollata da un labirinto di mangrovie, piccole insenature e ampie lagune casa di centinaia specie di uccelli, che ogni anno scelgono questo paese come meta delle loro migrazioni.
Se ci si vuole mescolare con l’Africa urbana, o avere la possibilità di ritagliarsi un momento, da soli con i propri pensieri e i suoni della natura, un viaggio in Senegal è la destinazione ideale.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Senegal:
– Viaggio in Senegal itinerario di viaggio
– Senegal tra città e villaggi
– Viaggio in Senegal cosa serve
– Storia di colonie
Viaggio in Senegal itinerario di viaggio
Dakar, la capitale del Senegal, è il punto di partenza del vostro viaggio. Celebre per la gara di rally Parigi-Dakar, è una metropoli in continua crescita, caratterizzata da modernità e opportunità economiche.
Da lì parti il nostro viaggio alla scoperta di un Paese ospitale e ricco di storia, culture diverse e tanta natura.
Imprescindibili sono le tappe dei siti patrimonio UNESCO, come l’isola di Gorée, e centri religiosi come la città santa di Touba.
In lingua locale Touba significa felicità, ed è il cuore pulsante della confraternità islamica Mouride, lo specchio di un Islam che, senza perdere la sua sostanza originaria né i suoi dogmi fondamentali, si è profondamente africanizzato.
Senegal tra città e villaggi
La contrapposizione tra città e villaggi è evidente e riflette le dinamiche sociali ed economiche del Paese.
Se da un lato abbiamo la frenesia delle città, come la capitale Dakar, dall’altra parte, i villaggi rurali rappresentano una realtà completamente diversa, dove la vita è più semplice.
Nel nostro viaggio si avrà la possibilità di visitare alcuni villaggi delle etnie più numerose del Paese. Le etnie Wolof e Serer sono tra le etnie più numerose del Senegal e dei Paesi vicini e rappresentano tradizioni più antiche.
Pensate che i Wolof, esempio, hanno ancora oggi una rigida e stratificata struttura sociale tra classi, mentre i Serer sono tradizionalmente agricoltori.
Viaggio in Senegal cosa serve
Oggi, i cittadini italiani possono viaggiare per turismo in Senegal. Sarà necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data prevista di rientro.
Il visto non è necessario.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.
Storia di colonie
Il Senegal ha una storia coloniale ricca e complessa, che ha lasciato un’impronta indelebile sulla sua cultura e identità.
Durante il periodo coloniale, l’Isola di Gorée divenne un importante centro di traffico di schiavi, dove milioni di africani furono deportati verso le Americhe. Oggi, Gorée è un sito commemorativo che attira visitatori da tutto il mondo, offrendo una riflessione profonda sulle atrocità del passato.
Un altro luogo significativo è Saint-Louis, la prima capitale coloniale del Senegal, famosa per la sua architettura coloniale e il suo ruolo come punto di incontro tra culture africane ed europee. La città conserva ancora il suo fascino storico, con strade acciottolate e case colorate che raccontano storie di un’epoca passata.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte ad Aprile 2025.