UZBEKISTAN

ALLA CORTE DI TAMERLANO

DETTAGLI

Codice:MT13

Categoria: ASIA, MAGNETIC TOURS

Partenza:15 MAGGIO 2026

Durata:8 GIORNI 6 NOTTI

Quota di partecipazione:€ 2.070

Posti disponibili:POSTI DISPONIBILI

dettaglio preventivo

Viaggio in Uzbekistan

Nel cuore dell’Asia, dove i deserti sono mari silenziosi e le montagne custodiscono le antiche rotte commerciali, Uzbekistan è un ponte tra epoche e civiltà. Tra Occidente e Oriente. Qui la Via della Seta non è un ricordo scritto nei libri di storia, ma un respiro vivo che attraversa le città, le madrase, i caravanserragli, i mosaici. A Samarcanda, il blu delle cupole del Registan sembra raccogliere il cielo intero. Bukhara è un labirinto di cortili e minareti, dove il profumo del pane uzbeko si mescola all’incenso.

È un crocevia di memorie: persiana e mongola, islamica e russa. Una terra che vive nel ritmo delle sue spezie e nel gesto lento del tè versato. Un viaggio in Uzbekistan è un tuffo nella trama stessa della storia, dove l’Oriente non è una direzione ma una voce che continua a chiamare.

 

Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Uzbekistan:
– Viaggio in Uzbekistan cosa vedere
– Viaggio in Uzbekistan cosa serve
– Viaggio in Uzbekistan curiosità
– Il pane di Samarcanda
– Viaggio in Uzbekistan consigli

 

Viaggio in Uzbekistan cosa vedere

Sono tre le parole che guideranno questo viaggio: madrase, minareti e moschee.

Il vostro viaggio in Uzbekistan partirà da Urgench, dove visiterete le numerose madrase della città. Ma cosa sono le madrase? Si tratta sostanzialmente di scuole, non solo di stampo teologico della religione islamica, ma anche con insegnamenti laici o di altre religioni.

Si prosegue poi verso, Shahrisabz, la Città Verde e luogo di nascita di Tamerlano, conosciuta nell’antichità prima come Kesh e poi come Nautaca.

Da non perdere le rovine dell’ingresso del palazzo estivo di Tamerlano noto come Ak Saray, il Palazzo Bianco, costruito nel 1380 da artigiani espulsi dalla Korasmia recentemente conquistata. Da vedere anche la Moschea Kuk Gumbaz, con la sua cupola blu costruita dal nipote di Tamerlano. Ma anche il Mausoleo Dorussiadat, contenente la tomba del figlio primogenito e prediletto di Tamerlano.

Spazio naturalmente a Samarcanda, una delle città più antiche dell’Asia centrale.

Qui vedrete i policromi e le ceramiche azzurre dominano il colpo d’occhio. La città è sempre stata al centro di storie di conquista e trasformazione. Cadde prima sotto il dominio persiano nel VI secolo e fu poi conquistata da Alessandro Magno. Furono poi le orde di Gengis-Khan ad avere la meglio.

Ma è con Tamerlano che la città conquistò la sua gloria. Molti monumenti oggi non ci sono più, anche se permangono edifici che ricordano il suo glorioso passato, tra cui il complesso edilizio di Piazza Registan con le madrase decorate con bellissimi mosaici.

 

Viaggio in Uzbekistan cosa serve

Viaggiare in Uzbekistan è molto più semplice di quanto possiate pensare. Innanzitutto, nessun visto è necessario per i cittadini italiani, fino a 30 giorni di soggiorno.

È sufficiente il passaporto con tre mesi di validità residua. Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

 

Viaggio in Uzbekistan curiosità

Il piatto nazionale dell’Uzbekistan è il plov, riso speziato a base di carne di montone fritta e bollita, cipolle, carote e a volte anche con uva secca, ceci o frutta.

Ogni regione presenta proprie particolarità nella sua preparazione e gli uomini sono fieri della loro abilità nel preparare il plov. La tradizione vuole che il cuoco, chiamato oshpaz sia, appunto, un uomo. L’oshpaz lo cucina spesso su un fuoco aperto, servendolo a 1.000 persone da una stessa pentola, durante le feste o le occasioni speciali.

Ma il plov non è riservato solo alle occasioni speciali. È facile da trovare nei ristoranti, nei caffè e nelle bancarelle di cibo di strada in tutto il paese, rendendolo una parte quotidiana della cucina uzbeka.

 

Il pane di Samarcanda

Il pane di Samarcanda è famoso per il suo gusto inimitabile e le sue proprietà che permettono che non diventi stantio dopo poco tempo. Inoltre, è parte di una leggenda.

L’emiro di Bukhara era noto per amare il pane di Samarcanda e ordinò che venisse cotto nel suo cortile. Venne chiesto al miglior fornaio di Samarcanda di eseguire l’ordine e per questo venne scortato al palazzo.

Ma per quanto il maestro ci provasse, il pane non risultò mai così delizioso e morbido come quello cotto a Samarcanda.

Il fornaio pensò che fosse la farina o l’acqua di Samarcanda, ma avrebbe anche potuto essere il tandyr, la stufa in argilla, dove viene cotto il pane.
Eppure anche quando tutti gli ingredienti vennero portati al mastro fornaio il pane presentava un sapore completamente diverso.

Quale era allora il problema? Forse l’aria di Samarcanda era diversa, ma l’aria non poteva essere spostata. Il maestro venne quindi rilasciato, perché era inutile cuocere il pane di Samarcanda a Bukhara.

È tradizione che quando vai da qualche parte porti in dono con te il pane di Samarcanda.

 

Viaggio in Uzbekistan consigli

Per via del clima continentale che non può essere mitigato dal mare, i periodi delle mezze stagioni sono i migliori per visitarlo. Le temperature sono infatti miti, piove poco e l’atmosfera è carica di odori e colori.

L’Uzbekistan può sembrarvi un luogo misterioso, ma grazie a una guida accompagnatrice il viaggio sarà molto più semplice.

Una guida parlante italiano è fondamentale perché il viaggio vada liscio e vi permetta di vivere la cultura locale a 360°, senza perdervi in una lingua così diversa dalla nostra. La guida sarà sempre con voi, disponibile per approfondire gli aspetti della cultura, delle tradizioni e degli usi locali.

 

È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Maggio 2026.

MAPPA DEL VIAGGIO

Uzbekistan maggio

 

Programma di viaggio in breve

1° giorno, venerdì 15 maggio 2026: Milano Malpensa > Urgench
Ritrovo dei signori partecipanti presso l’aeroporto di Milano Malpensa, incontro con la hostess e disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo di linea Uzbekistan Airways HY256 delle 20h50 diretto a Urgench. Pernottamento a bordo.

2° giorno, sabato 16 maggio 2026: Urgench > Khiva
Pensione completa. Arrivo previsto alle 05h40 del mattino e trasferimento in bus a Khiva (Km 30, 40’). Sistemazione nelle camere riservate. Giornata dedicata alla visita del centro storico di Khiva.

3° giorno, domenica 17 maggio 2026: Khiva > Bukhara
Pensione completa. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo diretto a Bukhara e visita di città.

4° giorno, lunedì 18 maggio 2026: Bukhara
Pensione completa. Intera giornata dedicata al proseguimento della vista di Bukhara.

5° giorno, martedì 19 maggio 2026: Bukhara > Samarcanda
Pensione completa. Partenza in bus per Samarcanda (270 Km, 5h) e pomeriggio dedicato alla prima visita guidata della città.

6° giorno, mercoledì 20 maggio 2026: Samarcanda
Pensione completa. Intera giornata dedicata al proseguimento della visita della città. Cena in una casa tradizionale.

7° giorno, giovedì 21 maggio 2026: Samarcanda > Tashkent
Pensione completa. Mattinata dedicata al completamento della visita di Samarcanda. Sosta al Samarkand Handmade Silk Paper Center. Dopo pranzo trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza con solo bagaglio a mano con il treno veloce per Tashkent (2 ore circa).

8° giorno, venerdì 22 maggio 2026: Tashkent > Milano Malpensa
Prima colazione in hotel. Visita della capitale. Successivo trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo Uzbekistan Airways HY 255 delle 15h20 di rientro in Italia. Arrivo a Milano Malpensa previsto alle 19h30 dopo 7h10’ di volo.

TOUR GALLERY

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