Viaggio in Gujarat e India Centrale
Il Gujarat, uno degli Stati trainanti dell’economia indiana, è la terra dei Gujjar, leggendari re del VII secolo, un clan guerriero che partecipò attivamente al movimento indipendentista contro l’impero coloniale britannico.
È lo stato più a occidente dell’India, affacciato sul Mar Arabico confinando ad oriente con il ben più famoso Rajasthan. A differenza di quest’ultimo è un territorio ancora relativamente poco conosciuto al turismo internazionale e per tale ragione mantiene una autenticità culturale, religiosa e paesaggistica di grande impatto.
In questa terra nacque ed operò il profeta della nonviolenza Mahatma Gandhi. Da Ahmedabad Gandhi intraprese la marcia del sale, oltre 300 Km a piedi, per rivendicarne simbolicamente il possesso al popolo indiano e passo fondamentale sulla strada dell’indipendenza.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Gujarat e India Centrale:
– Viaggio in Gujarat cosa vedere
– Il Giainismo
– Il Maharastra
– Viaggio in Gujarat curiosità
– Viaggio in Gujarat e India Centrale consigli
Viaggio in Gujarat cosa vedere
Regione vibrante dell’India occidentale, lo stato del Gujarat è una terra ricca di storia, cultura e paesaggi incontaminati. Partire per un viaggio in Gujarat è un’avventura che porta alla scoperta di tesori antichi e esperienze uniche.
La tua prima tappa sarà Ahmedabad, la città vecchia che cattura l’essenza dell’India con i suoi mercati affollati e i maestosi monumenti (opere di artisti del calibro di Le Corbusier!).
Non potete poi perdere Palitana, città sacra del mondo giainista, meta di pellegrinaggio e simbolo di ascesi. Qui si trovano 863 templi costruiti tra il XI e il X secolo e ricostruiti nel XV secolo, dopo essere stati distrutti dai musulmani.
Spazio anche per le esperienze nella natura, con un safari al tramonto per avvistare le antilopi cervicapra nel Parco Nazionale Velavadar.
Preparatevi a ripercorrere le impronte di Mahatma Gandhi con questo viaggio in India Gujarat.
Il Giainismo
Un viaggio in Gujarat è un’avventura oltre l’India classica e battuta dal turismo di massa. Qui è ancora possibile incontrare l’essenza culturale e religiosa delle popolazioni locali.
Ad esempio, è il luogo di nascita del giainismo, un’antica filosofia religiosa che promuove la non violenza, il rispetto per tutte le forme di vita e il concetto di karma. Esplorare il Gujarat significa immergersi nelle radici profonde di questa tradizione millenaria. visitando Palitana, un complesso di templi situato su una collina sacra, è il luogo dove migliaia di devoti salgono per trovare pace e riflessione.
Qui scoprirete i principi di ahimsa (non violenza) e aparigraha (non attaccamento) che permeano la vita quotidiana nel Gujarat, offrendo un’ispirazione per un modo di vivere più armonioso e compassionevole. Per i fedeli di questa religione, a via principale verso la salvezza risiede nella penitenza e i monaci giainisti. Ad esempio, considerano la morte per fame un merito.
Nessuno di loro possiede proprietà personali tranne una cassetta per le elemosine, un fazzoletto, vestiti e una scopa per allontanare le piccole creature dal sentiero senza far loro del male.
Il Maharastra
Il Maharashtra, con la sua capitale Bombay (o Mumbai), rappresenta uno dei centri economici più vitali dell’India e una delle megalopoli più grandi del mondo.
Oltre al suo dinamico panorama commerciale, offre un ricco patrimonio culturale e bellezze naturali da esplorare. Bombay è una città controversa: alcuni la trovano opprimente a causa della sua densità abitativa, che supera i 31.000 abitanti per chilometro quadrato, mentre altri la vedono come una fucina di opportunità, simile a una nuova Silicon Valley, grazie alla presenza di industrie farmaceutiche e tecnologiche e alla vibrante Bollywood, che produce tra 800 e 1000 film all’anno. Aurangabad, pur non avendo le stesse dimensioni di Mumbai, ha visto un rapido sviluppo industriale grazie all’insediamento di multinazionali. Rimane comunque un importante punto di partenza per visitare le famose grotte di Ajanta ed Ellora e il Bibi Ka Maqbara, un mausoleo che ricorda il Taj Mahal, eretto in onore della moglie dell’imperatore Aurangzeb nel XVII secolo.
Viaggio in Gujarat curiosità
I tessuti del Gujarat
Le condizioni climatiche e ambientali del Gujarat favoriscono da sempre la coltivazione del <strong>cotone</strong>. Si tratta infatti di uno dei frutti più generosi di questa terra arsa, che fa del Gujarat il produttore maggiore di tessuti in cotone di tutta l’India.
Al Calico Museum di Ahmebabad, situato all’interno di un’elegante dimora nobiliare del Seicento dalla facciata scolpita nel legno, è esposta una collezione di tessuti, tende, tappeti e broccati…
Il deserto bianco
Unico deserto di sale dell’India nonché uno dei più grandi al mondo, il Rann of Kutch è un’altra delle ragioni per visitare il Gujarat.
Situato al confine con il Pakistan, si divide nel Great Rann e nel Little Rann e raccoglie il sale proveniente dalle maree disegnando un paesaggio dall’aspetto lunare che durante la stagione delle piogge si trasforma in un immenso lago salato, ricoperto a tratti dal rosa dei fenicotteri.
Viaggio in Gujarat e India Centrale consigli
Prima di partire per il tuo viaggio in India Gujarat, è importante essere preparati per affrontare al meglio l’esperienza che ti attende.
Assicurati di avere con te abbigliamento leggero e traspirante, ma anche qualcosa di più pesante per la sera. La parola d’ordine è vestirsi a cipolla!
Proteggi la tua pelle e i tuoi occhi dai raggi del sole con cappelli, occhiali da sole e crema solare ad alta protezione. Porta sempre con te una bottiglia d’acqua riutilizzabile e rifornisciti regolarmente per rimanere idratato durante le tue avventure.
Per viaggiare in India sono necessari il passaporto in corso di validità e il visto turistico. Ti offriamo l’assistenza nella compilazione per l’ottenimento, leggi nel programma di viaggio tutti i dettagli.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte a Febbraio 2024.