Viaggio in India del Sud Ayurveda
Terre di conquista, che avventurieri e missionari portoghesi, olandesi, francesi e inglesi hanno preteso di fare colonia, terre di lingue e popoli diversi, d’imperi che non si studiano a scuola, di religioni che impregnano e condizionano ogni aspetto della vita di tutti i giorni, impermeabili al caotico progresso della grande tigre indiana, terre di vegetazione tropicali, di monsoni, di spezie e di palme.
Terre il cui incanto trapela nella lentezza del vivere e dei millenari esercizi olistici di purificazione ascetica, nella compostezza della meditazione trascendentale e nella sapienza naturale delle pratiche di medicina ayurveda, che qui sono tradizione quotidiana e che tanto affascinano noi occidentali.
Questo sarà un viaggio speciale, perché è già incluso il pacchetto di trattamento ayurveda, alla fine del soggiorno.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio in India del Sud:
– Viaggio in India del Sud: cosa vedere
– La Natura in India
– Ayurveda
– Viaggio in India cosa serve
Viaggio in India del sud: cosa vedere
Il nostro viaggio avrà inizio a Cochin, storicamente conosciuta come la “Regina del Mar Arabico“. Questa città è stata uno dei porti più prosperi del paese, da cui le spezie coltivate sulle colline venivano esportate verso corti e regni in tutto il mondo. La dominazione portoghese, iniziata nel XVI secolo, ha lasciato un’impronta significativa nella città, visibile attraverso le rovine e gli edifici in stile europeo che si possono ammirare passeggiando nel centro storico.
Proseguendo verso sud si arriva, lungo la costa, ad Alleppey, che si raggiunge a bordo di una tradizionale casa galleggiante, chiamata kettuvallam, navigando attraverso i suoi canali.
Qui, il ritmo della vita fluviale e la lussureggiante natura offrono un’esperienza unica. Conosciuta anche come Alappuzha, questa località è famosa per le sue risaie e la vasta rete di canali, diventando un importante polo turistico e punto di transito per chi desidera esplorare il Sud dell’India e il Kerala.
Penultima tappa, e centro, del viaggio è Kovalam. Qui si svolgeranno le giornate delle pratiche ayurvediche.
La Natura in India
Geograficamente, l’India occupa la maggior parte del subcontinente indiano ed è considerata una delle regioni più diversificate al mondo in termini di biodiversità, con numerose specie diverse di mammiferi, uccelli, rettili e anfibi, dove vivono i pesci.
Grazie all’abbondante approvvigionamento idrico, le pianure del Gange ospitano numerose specie vegetali, soprattutto nella regione sud-orientale dove crescono mangrovie e sal (shorea robusta).
Grazie alle abbondanti piogge, la costa del Malabar e le pendici dei Ghati occidentali sono ricoperte da rigogliose foreste pluviali dominate da sempreverdi, bambù e alberi ad alto fusto come il teak e il sandalo (soprattutto Santarum alba). Ci sono vaste aree di giungla fitta e impenetrabile lungo le zone umide e i pendii dei Ghati occidentali.
Ayurveda
L’ayurveda è un sistema di medicina tradizionale indiana che risale a oltre 5000 anni fa, ben prima della documentazione scritta avvenuta intorno al 450 a.C. Il nome deriva dalle parole sanscrite ayur (longevità) e veda (conoscenza), e la pratica si basa su una visione olistica della salute, considerando l’equilibrio tra corpo, mente e spirito come fondamentale per il benessere.
Utilizza una combinazione di erbe, alimentazione personalizzata, tecniche di purificazione e pratiche come lo yoga e la meditazione per promuovere la salute e prevenire le malattie. Ogni individuo è visto come unico, con un proprio dosha (una combinazione di energie vitali) che determina le sue caratteristiche fisiche e psicologiche. Attraverso l’ayurveda, si cerca non solo di curare i sintomi, ma di affrontare le cause profonde delle malattie, favorendo un approccio proattivo alla salute e al benessere.
Questo approccio olistico alla salute comprende non solo terapie erboristiche, come pastiglie e tisane, ma anche trattamenti con oli medicati e polveri d’erbe, oltre a pratiche come il massaggio e il bagno di vapore.
Non mancano consigli alimentari personalizzati, yoga e tecniche di rilassamento per promuovere un equilibrio tra mente e corpo, mirando al benessere complessivo dell’individuo. Tutte esperienze che farete in questo viaggio in India del Sud Ayurveda.
Lo sapevi che ancora oggi l’Ayurveda è ampiamente praticata in India, superando in diffusione la medicina occidentale e facente parte integrante del sistema sanitario nazionale?
Viaggio in India cosa serve
I cittadini italiani possono viaggiare per turismo in India. Sono necessari il passaporto in corso di validità con almeno sei mesi residui e il visto turistico.
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È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte ad Gennaio 2025.