GIORDANIA

QUANDO LA STORIA PASSA PER IL DESERTO

Sebbene fiumi di parole siano stati scritti su Petra e sul fascino della propria nazione, nulla è più sorprendentemente emozionante della sua visita dal vivo, con il nostro viaggio in Giordania del 05 giugno.
Petra è una città rubata alla montagna, che la custodì nascosta al suo abbandono, un enorme altorilievo graffiato nella roccia rossa e scolpito dai raggi radenti del sole, adagiato tra sabbia e cielo nella più solenne immobilità.
Ma questa città non è la sola meraviglia della Giordania. Visiteremo infatti le grandi città romane della Decapoli, i superbi mosaici delle chiese bizantine, il miraggio blu del Mar Morto e il deserto del Wadi Rum, un nulla fatto di montagne, falesie, dune e formazioni dai colori cangianti.

 

Wadi Rum. Suggestivo passaggio carovaniero caratterizzato da montagne, letti di antichi laghi prosciugati e altissime dune di un intenso color rosso, dove i dislivelli possono arrivare a 1.750 m.
La guida Lonely PlanetTM include quelle che si godono nel Wadi Rum tra le dieci albe e tramonti da sogno di tutto il pianeta.

 

Mar Morto. Si chiama Mar Morto, ma è un lago e si trova a più di 400 m sotto il livello del mare, la depressione più bassa della Terra, dove l’umidità è praticamente inesistente durante tutto l’anno, la pressione atmosferica è sempre molto alta e l’aria purissima e ricchissima d’ossigeno, probabilmente la migliore destinazione termale al mondo.
Le acque del Mar Morto contengono sostanze minerali in quantità tale da non permettere che vi si sviluppi forma di vita alcuna. Le stesse acque, contemporaneamente, e miracolosamente, migliorano però la nostra vita grazie alle loro preziose proprietà curative. Questo grande bacino, lungo 75 Km e largo 15 Km, vecchio di mille secoli, è il solo luogo al mondo in cui è possibile riscontrare una così alta combinazione di benefici termali: radiazioni solari perfettamente filtrate, condizioni climatiche peculiari, atmosfera arricchita da ossigeno, fanghi di un nero cupo saturi di sostanze benefiche, e, soprattutto, l’acqua, che contiene ben il 27% di sali e minerali. Nelle acque del Mar Morto sono disciolti in elevate concentrazioni calcio, che pulisce la cute dalle impurità, magnesio, che ha effetto antiallergico, bromina, rilassante e bitume, antinfiammatorio.
Bitume, calcio e magnesio abbondano anche nel fango nero, che, in più, contiene silicati, dal benefico potere astringente. Il fango risulta così particolarmente indicato nella cura di psoriasi, neurodermatiti, vitiligine, acne, micosi e sclerodermia. Le vie respiratorie traggono grandissimo giovamento dalla mancanza d’umidità, dalle particolari condizioni di pressione atmosferica e dall’aria purissima dall’altissima ossigenazione e completamente priva di pollini.

 

Quali documenti ti servono per un viaggio in Giordania?
I cittadini italiani possono viaggiare per turismo in Giordania.
Passaporto con validità minima residua di 6 mesi dalla data di ingresso nel paese.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.

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