Viaggio in Turchia
Cappadocia, dal persiano “Katpatuka”, terra dai bei cavalli, si trova in Anatolia, nella Turchia centrale, e nel corso del tempo varie civiltà vi si sono alternate: Ittıti, Persiani, Bizantini e paleocristiani vi misero radici e crearono nei secoli un patrimonio culturale ricco e variegato. Fu per sfuggire ai saccheggi che i suoi abitanti iniziarono a vivere tra le caverne di cui la natura aveva provvisto le rocce ed i cui ingressi potevano essere mimetizzati sfuggendo all’occhio del barbaro. Poiché i pericoli potevano protrarsi per lunghi tempi, i momentanei rifugi si trasformarono in vere città sotterranee con una rete idrica, cucine e cucine e magazzini per la conservazione di cibi, cantine e templi per la preghiera.
Inizia insieme a noi il tuo viaggio in Turchia:
– Viaggio in Turchia cosa vedere
– Viaggio in Turchia itinerario
– Viaggio in Turchia cosa serve
– Viaggio in Turchia curiosità
Viaggio in Turchia cosa vedere
Questo viaggio si snoda tra Istanbul, la capitale a cavallo tra due continenti, e la Cappadocia, la terra delle fate.
Nata da un’eruzione avvenuta 30 milioni di anni fa, la Cappadocia ha un aspetto unico al mondo, con rocce a forma di fungo e guglie a forma di calotte e camini. Questi camini è sono oggi poeticamente chiamati i “camini delle fate”. Per sfuggire ai saccheggi e ai banditi, i suoi abitanti iniziarono a vivere nelle caverne, dove la roccia è stata creata dalla natura e il suo ingresso poteva essere mimetizzato. Ma il pericolo poteva durare a lungo, così il rifugio temporaneo si trasformò in una vera e propria città sotterranea, dotata di rete idrica, cucina, magazzini per la conservazione dei cibi, cantine e templi di preghiera.
Capitale di un impero per più di 1.500 anni, conosciuta prima come Bisanzio e poi come Costantinopoli, oggi Istanbul è centro culturale ed economico della Turchia, che punta a diventare una potenza regionale del Medio Oriente e attende la piena adesione all’Unione Europea. La sua storia la rende una città unica. Il primo nucleo della città emerse sul lato europeo del Bosforo, con l’insediamento greco di Bisanzio. Costantino il Grande ne fece poi la nuova Roma e per più di mille anni la città fu la capitale del regno bizantino noto come Costantinopoli. L’Impero Ottomano la conquistò nel 1453 e ne fece il centro del loro regno. Con la fondazione della Repubblica di Turchia nel 1923, Istanbul cede il titolo di capitale ad Ankara, ma rimane il centro della vita culturale del Paese.
La storia del viaggio in Turchia inizia da qui!
Viaggio in Turchia itinerario
Un tour di nove giorni in una sola regione può sembrare un periodo lungo, ma quando ci sono così tante città e paesi da visitare, sembra che non sia sufficiente. Anche scegliere quali città visitare può sembrare difficile, ma durante il tuo viaggio in Turchia alla scoperta della Cappadocia, non puoi ignorare alcune città.
Partendo da Istanbul si andrà verso sud. Le prime città che visiterete saranno Izmir ed Efeso, l’antica capitale della provincia romana dell’Anatolia. Il tour si dirige poi verso l’interno, attraversando paesaggi da favola come Pamukkale, dove il bianco ha il sopravvento. Le acque termali della regione, ricche di sali calcarei, si riversano da secoli sui bordi dell’altopiano, formando “castelli” e formazioni di stalattiti, cataratte e stagni salini pietrificati.
Proseguirete verso la Cappadocia e infine giungerete ad Ankara, la nuova capitale, per completare il vostro tour.
Viaggio in Turchia cosa serve
Oggi, i cittadini italiani possono viaggiare per turismo in Turchia. Sono necessari il passaporto con almeno 5 mesi di validità residua o la carta d’identità in corso di validità.
Controlla il sito ufficiale di VIAGGIARE SICURI per gli ultimi aggiornamenti.
Viaggio in Turchia curiosità
Un viaggio nelle tradizioni turche
Una delle tradizioni più singolari è legata all’abbigliamento per bambini.
Si ritiene che se lasci i vestiti lavati del tuo bambino fuori fino al tramonto, il bambino potrebbe essere stregato. C’è anche una credenza comune che passare le forbici di mano in mano sia di cattivo auspicio, poiché si ritiene che le forbici rappresentino i nemici.
Il caffè turco è molto famoso e la maggior parte dei turchi beve almeno un drink al giorno e molti ne bevono più di uno. Fino a qui le cose sembravano abbastanza normali, ma è qui che inizia la storia. Quando si finisce di bere, bisogna coprire la tazza con un piattino da caffè e aspettare che si raffreddi. Dopo aver aperto la tazza, esaminandi i fondi di caffè, si dice sia possibile predire il futuro!
Le numerose lingue della Turchia
Il turco è la lingua ufficiale del paese, ma si parlano regolarmente almeno altre 30 lingue e innumerevoli dialetti, tra cui l’arabo, il curdo, l’armeno e il greco. Contrariamente alle apparenze, il turco è una delle lingue più facili da imparare.
La Pietra della Fortuna
Il nome “turchese”, inteso come colore, deriva proprio dalla parola “Turchia”!
La pietra blu, anzi “turchese”, arrivò in Europa dall’Oriente infatti attraverso la Turchia. Questa pietra fu usata per la prima volta dall’esercito turco sotto forma di amuleto espiatore. Si dice infatti che la pietra abbia poteri soprannaturali: la pietra si suppone cambi colore quando il suo proprietario è in pericolo.
È il momento di iniziare il tuo viaggio: si parte ad Aprile 2024.